Immigrati: riprendono gli sbarchi a Lampedusa, sindaco chiede riapertura Cpa/ Il Punto (4)
Cronaca
(Adnkronos) - Intanto si rivedono al porto le stesse scene di un anno fa. I 108 profughi sull'Asso 30 vengono fatti scendere, uno ad uno, e portati all'Area Marina protetta. Uno di loro, Mose si ferma a parlare con l'ADNKRONOS e racconta la sua odissea: ''C'e' stato un guasto, si e' spento il motore e abbiamo iniziato ad imbarcare acqua. Siamo rimasti in balia delle onde per giorni. Per fortuna ieri siamo stati tratti in salvo". Mentre parla Mose, un somalo di 25 anni, che si trovava sull'imbarcazione soccorsa ieri a 70 miglia dall'isola insieme con altri 107 profughi, ha ancora la voce tremante. Mose e' stremato. Il rimorchiatore e' rimasto in rada per piu' di 24 ore e solo nel primo pomeriggio i 108 extracomunitari, tra cui 93 uomini, 11 donne e 4 minori sono stati fatti scendere al porto vecchio di Lampedusa con l'ausilio di Carabinieri, Guardia costiera e Guardia di finanza. Molti dei 108 profughi non sanno parlare ne' l'inglese ne' il francese. Un altro giovane, Faud, somale anche lui, 23 anni, racconta in un inglese stentato di essere scappato 3 mesi fa dalla Somalia e di avere percorso il Sahara fino ad arrivare due mesi fa in Libia. "Sono scappato dalla Somalia -racconta ancora visibilmente scosso- perche' li' non potevamo piu' continuare a vivere. Ho lasciato la mia famiglia in Somalia e sono scappato perche' spero di potere trovare un futuro migliore. Vorrei studiare e cominciare a lavorare, ma soprattutto vivere in un paese libero". (segue)