Usa, ragazzo nero ucciso in Florida dalla ronda: si dimette il capo della polizia
Esteri
Washington, 24 mar. (Adnkronos) - Il capo della polizia locale si è dimesso temporaneamente e il governatore della Florida ha assegnato il caso ad un altro procuratore. Sono questi i primi effetti della forte mobilitazione pubblica per la morte assurda di Trayvon Martin, un adolescente afroamericano ucciso dal capo di una ronda di quartiere a Sanford, alla periferia di Orlando. Ma i genitori di Trayvon non si accontentano e continuano a chiedere l'arresto e l'incriminazione dell'uomo che ha sparato al figlio, il 28enne ispanico George Zimmerman. La vicenda risale alla sera del 26 febbraio, quando Zimmerman, impegnato in una ronda di sorveglianza del suo quartiere, spara a Martin dopo aver segnalato alla polizia la presenza di un ragazzo sospetto. Dopo dirà di aver agito per autodifesa e non verrà arrestato in virtù di una legge della Florida che ha un concetto molto ampio di legittima difesa. Ma Treyvon, un 17enne afroamericano dal volto di bambino, era disarmato ed era uscito di casa per comprare una merendina ad un vicino drugstore. L'Fbi sta ora esaminando il caso per capire se si tratta di un assassinio motivato da odio razziale e quindi perseguibile a livello federale.