Camorra: retata nell'area vesuviana, 50 arresti (2)
Cronaca
(Adnkronos) - Gli inquirenti della Dda nei mesi di indagine sono stati in grado di ricostruire l'intero organigramma dell'associazione per delinquere, il ruolo rivestito da ognuno degli indagati, a partire dai promotori fino all'ultimo dei complici. Gli inquirenti della Direzione distrettuale antimafia hanno delineato la posizione di tutti i personaggi coinvolti nella filiera del traffico di droga a cominciare dal cosiddetto "broker della dorga" per l'approvvigionamento all'estero, Olanda e Spagna, ai canali di importazione, dagli affiliati deputati allo staccaggio e al deposito della droga al commercio al minuto nelle singole piazze di spaccio. Alla Dda fanno notare anche la accresciuta caratura criminale di alcuni appartenenti all'organizzazione, potendo vantare questi personaggi collegamenti operativi con i clan Aquino-Annunziata e Gionta, attivi in un'ampia fetta della zona vesuviana in special modo a Boscoreale e a Torre Annunziata. Nelle indagini e' rimasto coinvolto anche un pubblico ufficiale sottoposto agli arresti domiciliari. Questo indagato eccellente in qualita' di medico responsabile di un servizio tossicodipendenze dell'Asl dietro compenso in denaro avrebbe rilasciato false certificazioni per consentire a un gestore di una piazza di spaccio di continuare a svolgere il proprio ruolo beneficiando degli arresti domiciliari al posto di quelli in cella.