Musica: Roma, alla Filarmonica le note di Haydn e le parole di Saramago (2)
Spettacolo
(Adnkronos) - Opera di forte impatto emotivo, caratterizzata da sentimenti di meditazione e riflessione propri della Settimana Santa per cui venne scritto su commissione di un canonico della cattedrale di Cadice, 'Le sette ultime parole del nostro Redentore in croce' sono giunte a noi in diverse versioni (per orchestra, per quartetto, per coro e orchestra e per pianoforte) e sono state eseguite per la prima volta come brani strumentali il venerdi' santo del 1787 proprio a Cadice: sette 'sonate per orchestra' precedute da una solenne Introduzione e seguite da un 'terremoto', una Via Crucis musicale che, attraverso sette episodi degli ultimi momenti di Cristo sulla croce, culmina nel cataclisma successivo alla sua morte come narrato nei Vangeli. Un anno dopo la prima esecuzione, Haydn da' alle stampe una nuova versione delle Sette parole, stavolta per quartetto d'archi, che delle quattro versioni a noi pervenute, sembra essere quella ad oggi piu' comunemente eseguita e che ascolteremo in questa serata della Filarmonica.