FederASMA e ALLERGIE onlus per la 1° mondiale sull'orticaria
Sostenuta dall'UNEV (Urticaria Network e. V.) e da numerose altre organizzazioni mondiali, Il 1° ottobre si celebra la Giornata Mondiale dell'Orticaria, patologia dermatologica tra le più diffuse: in Italia l'evento è promosso da 'FederASMA e ALLERGIE' Onlus, con la sponsorizzazione di Novartis. L'evento clou ‘nazionale' della Prima Giornata Mondiale dell'Orticaria si terrà a Roma e vedrà protagonista il ballerino professionista Kledi Kadiu, volto noto di “Amici”, in un emozionante e coinvolgente momento di danza finalizzato a sensibilizzare l'opinione pubblica su questa malattia. Kledi si esibirà accompagnato dalla ballerina Martina Nadalini. Lo spettacolo, presentato dal comico piacentino Paolo Labati, sarà un vero e proprio social event durante il quale il pubblico partecipante potrà lasciare l'impronta della propria mano su una tela, a testimoniare la possibilità di sconfiggere l'orticaria “con il solo tocco di una mano”, attraverso, quindi, un gesto che unisca. Sarà proprio Kledi il primo testimonial a lasciare il segno della propria mano sul dipinto, utilizzando una vernice anallergica e lavabile. In occasione della Giornata, l'associazione di pazienti lancerà dalla propria homepage www.federasmaeallergie.org una sezione dedicata a questo tema che offrirà numerose informazioni utili sulla patologia: dalla storia dell'orticaria alle sue manifestazioni, dall'epidemiologia alla patofisiologia, dai quadri clinici alla diagnosi, dalle diverse forme di orticaria fino ai sintomi e alle possibili soluzioni, un'utile classificazione delle forme in cui si manifesta la patologia, oltre ad aggiornamenti sulle attività previste in Italia. Sulla propria homepage, inoltre, FederASMA e ALLERGIE Onlus inserirà un widget, ovvero una piccola mano condivisibile sui social network: cliccando e condividendo la manina, gli utenti testimonieranno virtualmente il proprio supporto all'iniziativa. L'associazione, infine, lancerà anche l'hashtag della manifestazione, #urticariaday2014, con l'obiettivo di promuovere sui canali social il sostegno alla Giornata, favorendo così una maggiore conoscenza dell'orticaria e dei suoi sintomi. A livello mondiale, tutte le iniziative nei vari Paesi saranno contenute nel sito www.urticariaday.org. La giornata in Italia. “FederASMA e ALLERGIE Onlus è impegnata costantemente nel promuovere iniziative a tutela dei pazienti – spiega la dottoressa Monica De Simone presidente di FederASMA e ALLERGIE Onlus. Questa Giornata - aggiunge la presidente - si inserisce a pieno titolo tra le nostre iniziative, volte a fornire importanti informazioni al paziente, divulgate attraverso il sito, le pubblicazioni, gli incontri pubblici di prevenzione, soprattutto nelle scuole, gli incontri di formazione rivolti al personale sanitario e anche grazie a manifestazioni mirate per sensibilizzare l'opinione pubblica”. Oltre alle attività social e web, FederASMA e ALLERGIE Onlus metterà a disposizione presso i centri e le proprie sezioni che trattano le persone affette da questa malattia utile materiale informativo: una locandina, che annuncia la Prima Giornata Mondiale dell'Orticaria, ed un leaflet dal titolo di “Orticaria: sai riconoscerla?”, che contiene informazioni sulla patologia e che è diviso nelle seguenti sezioni: • Cos'è l'orticaria? • Come posso riconoscere i sintomi dell'orticaria? • Cosa può scatenare l'orticaria? • A chi posso rivolgermi per capire se sono affetto da orticaria cronica? • Cosa posso fare se sono colpito da orticaria? Si stima che il 20% della popolazione (una persona su quattro) manifesterà almeno un episodio di orticaria nel corso della propria vita, ma è più comune fra le donne di quanto non sia tra gli uomini e la maggior parte delle persone sviluppa i primi sintomi tra i 20 e i 40 anni. I pazienti con orticaria rappresentano il 3% di tutti i pazienti dermatologici. Le cause dell'orticaria sono eterogenee e non sempre identificabili. “In tutti i casi – spiega il professor Antonio Cristaudo, Presidente eletto dell'Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani (ADOI) - è sempre importante rivolgersi ad uno specialista: il dermatologo o l'allergologo sono le figure professionali in grado di identificare la patologia, valutarne l'entità e consigliare la terapia più adeguata”. (IS. SERM.)