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Psoriasi: web e app QualityCareper migliorare la ‘qualità di vita'

Maria Rita Montebelli
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In Italia una persona su due ricerca sul web informazioni sulla salute; secondo una ricerca di GfK Eurisko, nelle fasce centrali d'età l'uso di Internet per informarsi su malattie e terapie arriva addirittura al 69% tra i 35 e i 44 anni e il 63% tra i 45 e i 54 anni. La rete in tutte le sue articolazioni è diventata ormai il secondo riferimento in tema di salute dopo il medico. Quando si convive con malattie croniche, come la psoriasi, non appena si manifestano i primi sintomi o arriva la diagnosi, i pazienti iniziano un'incessante navigazione destinata a entrare a far parte delle loro abitudini quotidiane. In questo percorso, però, gli psoriasici hanno la percezione che le informazioni giuste si trovino solo per tentativi ed errori e che manchi un riferimento forte e credibile che faccia da garante. A sostegno di questi pazienti e per migliorare la loro qualità di vita da oggi è disponibile ‘QualityCare', il sito web dedicato ai pazienti con psoriasi lieve-moderata, ideato e realizzato da LEO Pharma, validato e certificato dalle due Società scientifiche dermatologiche italiane, SIDeMaST e ADOI: un vero e proprio portale che si candida a diventare un punto di riferimento quotidiano per le migliaia di persone che in Italia convivono con questa patologia, con possibilità di ricevere informazioni personalizzate; la App ‘MyPso', scaricabile gratuitamente sul proprio smartphone, permetterà di avere sempre a portata di mano i consigli di QualityCare e rafforzare il rapporto con il proprio dermatologo. «La psoriasi ha un forte impatto sulla qualità di vita delle persone che colpisce: il malessere fisico e la sensazione di imbarazzo sono difficoltà che il paziente si trova ad affrontare nella vita di tutti i giorni – dichiara Antonio Cristaudo, Responsabile Dermatologia Infettiva e Allergologica dell'Istituto San Gallicano di Roma e Presidente ADOI – un portale dedicato, supportato da Società scientifiche dermatologiche, che si occupi dei molteplici aspetti legati alla patologia psoriasica e che prenda in esame i possibili ambiti di miglioramento della patologia rispetto all'assistenza, alle cure e al supporto psicologico, è uno strumento importante per le persone affette da questa patologia». L'offerta di informazioni sulla salute deve tenere conto dell'evoluzione degli utenti di Internet. La parola d'ordine oggi è multicanalità: ben il 60% degli italiani con più di 14 anni ha un profilo multicanale, accede cioè alla rete attraverso ‘porte' diverse. Web, smartphone e App vengono utilizzati insieme per cercare informazioni e consigli prima e anche dopo la diagnosi, nella speranza di trovare novità in fatto di trattamenti e gestione quotidiana della patologia. E sulla rete i pazienti, specie quelli colpiti da malattie croniche, non si limitano a frequentare i siti (76%) ma partecipano a discussioni su blog e chat (27%), usufruiscono di consulenza online (27%) e s'informano attraverso Facebook o Twitter (20%). «Web oggi non significa solo forum e social network ma sempre più Mobile e quindi App: il numero delle Mobile App è passato dalle 97.000 del 2013 alle 165.000 del 2015, di queste i due terzi sono inerenti al wellness e ben il 20% sono App di cura – afferma Andrea Boaretto, Docente di Marketing Multicanale, MIP Politecnico di Milano – in particolare, nell'ambito delle patologie croniche, la maggiore sensibilità a device digitali, il trend del ‘quantify myself', il progressivo diffondersi di wearable device (supporti indossabili), può portare a un vero e proprio cambiamento e potenziamento rispetto all'aderenza alla cura e alla compliance, cercando una collaborazione e un coinvolgimento del paziente cronico con logiche più vicine a dinamiche di ‘gioco', potenziando quindi il rapporto medico-paziente». L'esperienza di navigazione dei pazienti con psoriasi che emerge da un'indagine qualitativa realizzata da GfK Eurisko conferma la presenza ormai imprescindibile del web nella loro vita quotidiana. «Nelle prime fasi della malattia, alla comparsa dei sintomi e a ridosso della diagnosi, l'obiettivo è avere una panoramica esaustiva della patologia – spiega Stefania Fregosi, Direttore delle ricerche quantitative, Dipartimento Salute GfK Eurisko – nel tempo Internet viene usato per esplorare possibili novità nei trattamenti e per trovare consigli e suggerimenti per la gestione del problema, soprattutto attraverso forum o blog di pazienti e di dermatologi che permettono di fare tesoro delle competenze professionali o delle esperienze altrui e apprendere nuove strategie di adattamento». L'aspettativa dei pazienti con psoriasi è quindi quella di un sito non solo informativo, con aree dedicate ai temi di maggiore interesse, ma un vero e proprio compagno di vita, con consigli pratici per la gestione della psoriasi, servizi interattivi, link con professionisti sanitari, non solo dermatologi ma anche nutrizionisti, psicologi e, soprattutto, con la possibilità di condividere le proprie esperienze. A tutto questo risponde oggi ‘QualityCare' il portale che ha l'obiettivo di migliorare a 360° la qualità di vita dei pazienti offrendo loro tutte le risorse utili per vivere al meglio la propria quotidianità, senza trascurare alcun aspetto: dall'aderenza alla terapia all'alimentazione, dallo stile di vita agli aspetti psicologici fino agli eventi scientifici e alle campagne di sensibilizzazione. Punti di forza del sito, le sezioni Nutrition, con consigli su cibo e ricette ‘PSO-Ok', senza però dimenticare il gusto e il piacere di mangiare, Chiedi all'esperto con la consulenza online di un dermatologo, e le Pillole informative aggiornate ogni giorno e dedicate a tutte le tematiche che ruotano intorno alla psoriasi. «QualityCare è uno dei siti controllati e validati da società scientifiche importanti come la SIDeMaST e l'ADOI. È un sito al quale il dermatologo – sostiene Antonio Costanzo, Direttore Clinica Dermatologica Università ‘La Sapienza' di Roma, Azienda Ospedaliera Sant'Andrea, Membro Consiglio Direttivo SIDeMaST – può indirizzare il paziente per avere maggiori informazioni e consigli utili sulla malattia. Ricco di consigli e di suggerimenti e con sezioni interattive invoglierà i pazienti a visitarlo e i dermatologi a consigliarlo». QualityCare è una nuova risorsa web di LEO Pharma, azienda giovane e dinamica, leader mondiale nel settore della cura e salute della pelle, che punta molto sul web e sui nuovi canali di comunicazione. Il portale QualityCare, che si aggiunge ai numerosi tool digitali creati da LEO Pharma, è pensato per dare supporto e contribuire al miglioramento della qualità della vita delle persone affette da psoriasi. «Di fronte alla rivoluzione digitale ci poniamo l'obiettivo di essere ‘first in digital pharma', cosa che abbiamo voluto inserire anche nella nostra strategia corporate per il 2020. Per farlo stiamo aprendo siti web, applicativi e servizi digitali dedicati ai pazienti, ai medici e a tutti i nostri stakeholders – sostiene Paolo Cionini, General Manager LEO Pharma Italia – il portale QualityCare, che oggi lanciamo, è un esempio di come si possa fare awareness sulla psoriasi, ma non solo: la nostra presenza online è garantita, infatti, anche da un altro grande portale informativo dedicato ai tumori della pelle non melanoma e in special modo alla cheratosi attinica: www.amalatuapelle.it, con questi due siti e con altri che verranno, vogliamo poter offrire un approccio olistico al paziente. Anche nel rapporto con il medico abbiamo voluto essere innovatori attraverso una piattaforma dedicata ai nostri dermatologi: ClouDerma, un portale per fornire al medico un'informazione scientifica aggiornata e continua, che sta riscontrando grande successo». (OLIMPIA SERMONTI) http://www.qualitycare.it/  

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