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Sul tumore del seno metastatico giornata nazionale entro il 2020

L'incontro con le istituzioni ha dato risposte importanti: dall'aumento delle risorse destinate alla ricerca, all'impegno alla calendarizzazione entro il 2020 del DDL per istituire il 13 ottobre la Giornata Nazionale su questa patologia

Maria Rita Montebelli
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Si è tenuto alla Camera dei deputati l'incontro istituzionale sul tema del tumore al seno metastatico promosso da Europa Donna Italia, il movimento per i diritti alla prevenzione e cura del tumore al seno. Alla presenza del sottosegretario del Ministero della Salute Sandra Zampa, delle onorevoli Marialucia Lorefice e Doriana Sarli, rispettivamente presidente e membro della Commissione Affari sociali, dell'onorevole Luca Rizzo Nervo della commissione Affari Sociali e dell'onorevole Fabiola Bologna, della commissione Affari Sociali, Europa Donna ha portato all'attenzione dei rappresentanti parlamentari le più urgenti esigenze delle donne con TSM raccolte in anni di ascolto e impegno al loro fianco. Europa Donna Italia ha rinnovato la richiesta dell'istituzione, il 13 ottobre, della ‘Giornata Nazionale del Tumore del Seno Metastatico', come principale iniziativa di sensibilizzazione che dia l'avvio ad altri 6 provvedimenti necessari e urgenti per le pazienti: 1. un percorso di cura e assistenza specifico in tutti i Centri di senologia (Breast Unit) 2. una corsia preferenziale per controlli ed esami, tempi di attesa ridotti e rapida consegna degli esiti 3. la disponibilità di tutti i diversi specialisti necessari 4. Il supporto costante e qualificato dello psico-oncologo per la paziente e per il caregiver 5. informazione sulle sperimentazioni e accesso agevolato ai trials clinici disponibili 6. il rapido accertamento dell'invalidità civile e/o inabilità Al centro del dibattito i numeri significativi della malattia: il 30 per cento delle donne che si ammalano di tumore al seno non guarisce perché il tumore invade altri organi e diventa metastatico; ogni anno in Italia 3 mila donne scoprono di avere un tumore al seno metastatico al primo controllo diagnostico; ogni anno in Italia 1500 casi di tumore al seno già diagnosticati diventano metastatici; in Italia sono oltre 37 mila le donne convivono con un tumore al seno metastatico. “Attraverso l'incontro con le istituzioni abbiamo dato voce all'urgente necessità di istituire una Giornata per il TSM nel nostro Paese e rispondere con provvedimenti concreti a richieste fondamentali e non più rimandabili. Il 13 ottobre di quest'anno sarà, almeno de facto, la prima vera e propria giornata nazionale dedicata al tumore al seno metastatico, grazie a un'incredibile azione di advocacy che vedrà realizzati 61 eventi in contemporanea, distribuiti in tutto il territorio nazionale – ha spiegato Rosanna D'Antona, presidente di Europa Donna Italia, nel suo intervento – Tutto questo per sollecitare le Istituzioni a dare risposte immediate e concrete alle 37 mila pazienti italiane che non possono più essere lasciate sole”. Sandra Zampa ha invece dichiarato: “Ho accolto subito l'invito a partecipare a questa giornata anche a nome del Ministro Roberto Speranza e del Vice Ministro Pierpaolo Sileri. Sono qui perché siamo con voi e sempre disponibili ad un confronto e a portare avanti le istanze di Europa Donna Italia”. Da più fronti è arrivato, chiaro e convinto, l'impegno alla calendarizzazione entro il 2020 di un DDL per l'istituzione della Giornata Nazionale: “Questa giornata è importante perché ci permette di avere un confronto con le Associazioni, per farci carico dei tanti bisogni. La spesa per la sanità è un investimento per il futuro e per questo auspichiamo anche di incrementare la percentuale di risorse destinata alla ricerca. Il nostro obiettivo è che le proposte di legge depositate possano essere inserite nella calendarizzazione già a partire dal 2020 e presto approvate”, ha affermato Marialucia Lorefice. Così anche l'onorevole Luca Rizzo Nervo, che ha ringraziato Europa Donna Italia “per la determinazione nel realizzare una costante attività di sensibilizzazione e informazione su tutto il territorio nazionale”, precisando che “Ora occorre dare fattualità e concretezza alle sue richieste; concretezza che si traduce nell'istituzione della giornata nazionale del 13 ottobre entro i primi mesi del 2020”. La proposta dell'Associazione ha raccolto unanime consenso e dichiarazioni importanti sono arrivate da diversi esponenti politici, che hanno posto l'attenzione sulla necessità di fare informazione e sensibilizzazione attorno alla malattia, per superare i pregiudizi e arginare l'isolamento delle pazienti. L'onorevole Doriana Sarli ha aggiunto: “Dedicare il 13 ottobre alla sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico contribuirà a far uscire dall'ombra la condizione di tantissime donne che giustamente chiedono ascolto e supporto per migliorare la qualità della loro vita”, mentre l'onorevole Fabiola Bologna ha precisato: “Fare rete per le Associazioni è fondamentale per aiutarci a sviluppare e a portare avanti le attività legislative. L'unione delle Associazioni permette di superare lo ‘stigma' della malattia, di offrire punti di riferimento e sostegno alle pazienti. Ciò che dobbiamo garantire come istituzioni è un accesso agevolato alle cure che sia omogeneo a livello nazionale e un rientro al lavoro secondo le competenze e nel rispetto della possibilità della persona e della sua dignità”. Il vice ministro della Salute Pierpaolo Sileri ha così commentato: “Accolgo con entusiasmo la proposta di Europa Donna Italia di istituire una Giornata nazionale dedicata alla sensibilizzazione del tumore del seno metastatico. Il nostro Paese potrebbe essere il primo in Europa a celebrarla e quindi a farsi portavoce di una consapevolezza importante. Innanzitutto relativa al fatto che grazie agli enormi progressi della medicina, è stato possibile cronicizzare una malattia prima non guaribile, in secondo luogo, relativa al riservare una data nazionale ad una malattia, aiuta ad accettarla e quindi ad affrontarla senza subirla soltanto”. Un messaggio significativo è arrivato anche dalla Senatrice Paola Boldrini, capogruppo PD Commissione Igiene e Sanità del Senato: “E' fondamentale continuare a tenere alta l'attenzione sull'importanza della prevenzione quale misura principale contro la lotta al tumore al seno. Grazie alla ricerca scientifica oggi la percentuale di guarigione è molto alta, ma ciò non significa che bisogna abbassare la guardia. L'istituzione della giornata nazionale di sensibilizzazione sul tumore del seno metastatico rimane un obiettivo da centrare nel corso di questa legislatura. Continuerò a lavorare per l'ottenimento del riconoscimento formale della giornata di sensibilizzazione portando avanti il progetto di legge di cui sono prima firmataria”. (EUGENIA SERMONTI)

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