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Arriva il pacemaker wireless

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Comunica con l'ospedale

Carlotta Clerici
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 In America c'è un cuore chebatte in wi fi: è quello di una paziente, la prima cui è stato impiantato unpacemaker che si avvale della tecnologia wireless e che comunica con l'ospedalevia internet trasmettendo in tempo reale informazioni sullo stato del cuoredella paziente e quindi anche eventuali anomalie, per una risposta immediata adesse. Prodotto dalla St. Jude Medical Inc., il pacemaker wi fi è statoimpiantato tre anni fa alla paziente dall'equipe di Steven Greenberg, direttoredel St. Francis' Arrhythmia and Pacemaker Center. Secondo quanto si apprendedalla Reuters, il pacemaker ha appena ricevuto il disco verde dell'organoregolatorio statunitense, la Food and Drug Administration (FDA). Il pacemakercontrolla il ritmo cardiaco della paziente prevedendo aritmie, ma ha una marciain più perchè è in grado di monitorare e comunicare minuto per minuto lo statodi salute del cuore e avvertire di eventuali irregolarità. Nel mondo ci sonooltre 3 milioni di persone cui è stato impiantato un pacemaker e ogni annoaltre 600.000 ne ricevono uno. L'uso del pacemaker wi fi potrebbe diventare prestoroutine e sostituire i vecchi modelli rivoluzionando il modo di curare emonitorare il cuore; il suo utilizzo potrebbe essere esteso non solo allearitmie, ma anche ad altre malattie cardiache, e quindi per il monitoraggiocontinuo dello stato di salute del cuore del paziente.

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