Le scimmie si affezionano
se l'uomo le imita
Se vuoi diventare amico di unapersona, il modo giusto è imitarne i gesti e il comportamento, così darafforzare il rapporto e creare un legame indissolubile con l'altro. È quantodimostra uno studio su scimmie condotto da un gruppo di scienziatidell'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionaledelle ricerche (Istc-Cnr), dell'università di Parma e del National Institutesof Health, La ricerca, pubblicata su Science, ha dimostrato che l'imitazione èper l'uomo una forma di adulazione. I numerosi studi, infatti, hannoevidenziato che quando si viene imitati, inconsciamente si sviluppano in noiatteggiamenti positivi verso chi ci imita. “Sorprendentemente, coloro chevengono imitati sentono un feeling positivo e una maggiore empatia neiconfronti di chi li imita – spiega Elisabetta Visalberghi, primatologadell'Istc-Cnr – inoltre in certesituazioni le persone sono più inclini ad aiutare gli imitatori che i nonimitatori di sé”. Gli esperti hanno studiato gli effetti dell'imitazione su unaspecie di scimmie sudamericane delle dimensioni di un gatto, i cebi daicornetti, perchè sono socievoli, tolleranti e flessibili nei loro comportamenti.Alle scimmie veniva data una pallina bucata e piena di uvette che gli animalicercavano di tirar fuori in tutti i modi. Due sperimentatori copiavano i gestidelle scimmie alle prese con la pallina, ma solo uno di loro imitavaperfettamente l'animale. “Dopo questo semplicissimo trattamento – spiegaFrancesco Ferrari dell'ateneo di Parma – i cebi tendevano a passare più tempovicino allo sperimentatore che li aveva imitati rispetto all'altro”. Quando poii due sperimentatori offrivano alle scimmie la possibilità di scambiare un oggettoper ricevere una nocciolina, hanno preferito farlo con il loro imitatore e noncon l'altro, “come se avessero sviluppato un senso di vicinanza, d'amicizia neiconfronti dell'imitatore”. L'imitazione è un comportamento importante anche pergli animali oltre che per l'uomo, dunque è un meccanismo che favorisce lacoesione sociale e la formazione di rapporti particolarmente stretti che, aloro volta, riducono le tensioni fra individui promovendo invece tolleranza ecooperazione.