Nokia è l'azienda più 'verde'

per il rapporto Greenpeace

Nella nuova eco-guida dei prodotti elettronici compilata da Greenpeace, Nokia, il primo produttore mondiale di cellulari, si piazza in testa alla classifica, mentre la giapponese Nintendo occupa l'ultimo posto. L'azienda finlandese ha ottenuto 7,5 punti su una scala di 10, perché, si legge nella motivazione della classifica “resta al primo posto con un buon punteggio sull'eliminazione di sostanze tossiche, efficienza energetica e riciclaggio”. Il secondo posto (6,9 punti) va alla sudcoreana Samsung che “sostiene un forte accordo globale per salvare il clima”, il terzo (6,5) alla nippo-svedese Sony Ericsson, per “l'impegno nell'eliminazione di sostanze tossiche e nell'efficienza energetica”. Tra le aziende che hanno fatto segnare dei buoni progressi, l'olandese Philips, l'americana Apple “diventa il produttore di pc più progredito, rimuovendo le sostanze tossiche dai suoi prodotti” e le giapponesi Toshiba e Sony. Fanalino di coda la giapponese Nintendo perché “le emissioni di gas serra continuano ad aumentare”. “Solo Philips, Acer e Samsung al momento sono favorevoli a tagli di emissioni sufficienti per evitare una catastrofe climatica - spiega Alessandro Giannì, direttore delle campagne di Greenpeace - Ci aspettiamo che queste aziende rispettino i loro impegni sull'ambiente e sul clima e stimolino anche le altre imprese”.