C'è qualcuno che sulla reale efficacia del vaccino contro il Covid-19 nutre qualche dubbio. Si tratta del virologo Giulio Tarro che mette in guardia sui rischi a cui l'Italia può andare incontro. “Se il virus ha come sembra una variante cinese e una padana, sarà complicato averne uno che funziona in entrambi i casi esattamente come avviene per i vaccini antinfluenzali che non coprono tutto”. Tarro - in un'intervista a Business Insider - porta in esame anche quanto accaduto con la Sars e poi con la sindrome respiratoria del Medio Oriente. "In questi casi non sono stati preparati vaccini, si è fatto, invece, ricorso agli anticorpi dei soggetti guariti”.
Coronavirus, vaccino: primi test sull'uomo a fine mese. L'azienda è italiana: i primi ottimi risultati
Una clamorosa accelerata sul vaccino da coronavirus: già a fine aprile i primi test sull'uomo, su 550 volonta...L'esperto nutre un po' di speranza nell'arrivo dell'estate: "Spero che la scienza e il caldo possano essere alleati - afferma -. E confido che potremo andare a fare i bagni". Un'asserzione avvallata dal fatto che in "Africa il virus sembra non attecchire”. In ogni caso la soluzione è una sola: una cura, perché "il Covid-19 potrebbe sparire completamente come la prima Sars; ricomparire come la Mers, ma in maniera regionalizzata o diventare stagionale come l’aviaria”.