Catturato un elefante bianco in Birmania

Secondo la tradizione porterebbe fama, fortuna e cambiamenti politici. Entro la fine dell'anno ci saranno infatti le elezioni. E il popolo lo custodisce gelosamente

Un esemplare davvero raro di elefante bianco è stato catturato nella zona occidentale della Birmania.  Lo riporta il quotidiano "New Light of Myanmar", sottolineando che il pachiderma è stato catturato sabato nella città di Maungtaw, nello Stato di Rakhine. Secondo gli esperti l'elefante è una femmina, di 38 anni, alta oltre due metri. La spedizione per catturarla è stata ordinata già mesi fa da Than Shwe, il Capo della giunta militare che governa la Birmania dal 1962. L'animale è da sempre considerato simbolo di cambiamenti politici, ricchezza e fortuna. I Leader della Birmania, uno dei Paesi dove la maggioranza dei cittadini sono buddhisti, hanno sempre gelosamente custodito, considerandoli tesori preziosi, i rari elefanti bianchi, e credendoli portatori di imminenti cambiamenti politici. Il fortunato "passaggio dell'elefante bianco" ben si colloca nel Paese, dal momento che, entro la fine dell'anno, sono previste proprio le elezioni. E, sempre secondo tradizione, il pachiderma è così significativo perchè apparso alla madre di Siddharta per offrirle un fiore di loto. Ma la leggenda vanta dei precedenti. Nell'anno 2001, infatti, la cattura di un elefante albino aveva portato fama e fortuna al generale e Premier, Khin Nyunt. Osannato a Rangoon, il povero animale era però stato portato al successo solo durante i quattro anni del mandato del Premier, cadendo vertiginosamente in disgrazia per il resto della sua vita. Da allora, infatti, l'elefante vive isolato, in un monastero.