Cerca
Cerca
+

Tea Falco: "Vi dico perché mi odiano tutti"

Lucia Esposito
  • a
  • a
  • a

Tea Falco è stata letteralmente messa "in croce" sui social con insulti di ogni tipo. L' attrice che in 1992 interpreta Bibi Mainaghi.  " Incapace", " Raccomandata".  " Quando apre bocca servono i sottotitoli". Questi sono solo alcune delle frasi indirizzate all'attrice che nella serie tv su Sky interpreta il ruolo di una figlia viziata, che si ritrova a vivere l'esperienza tremenda dell'arresto del padre. " Più che arrabbiata, sono molto triste. Le critiche mi hanno ferita, ma che piovano in fondo è anche normale. Qualcuno mi odia? Significa che il mio personaggio ha colpito nel segno", dice in un'intervista a Il Fatto Quotidiano.  "A qualcuno sono piaciuta, ad altri meno. Ho diviso e spiazzato. Ma delle mia esperienza in 1992 sono contenta. Ammette che col senno di poi avrebbe cambiato alcune cose: "Avrei lavorato ancora più intensamente di quanto non abbia fatto sull' accento milanese. Sono nata a Catania, il mio timbro è siciliano, cambiare pelle non è stato semplice". Spiega alcune critiche con il fatto che il personaggio che interpreta è un eroe negativo. "Bibi è odiosa e caratterizzarla era importante. È una ragazza viziata che può avere tutto e questa condizione non le fa desiderare niente. È antipatica e apatica. Una raccomandata che vive nell' agio, alienata da tutto, in una bolla in cui non trova stimoli. Detto questo, da spettatrice o da attrice, nei suoi confronti non ho remore morali".  la Falco racconta che quando è tornata in Sicilia dopo le riprese aveva "ancora un atteggiamento insopportabile e parlavo in lombardo stretto. I catanesi hanno fiuto e relativa pazienza. Mi guardavano male e al mercato rionale mi rispondevano anche peggio". Allora la madre le ha detto: " La smetti di fare la milanese? Il film è finito". La stessa madre però l'ha difesa dagli attacchi: "Si si è sentita di farlo, avrà avuto le sue ragioni"

Dai blog