I fascisti brutti e cattivi? Laura Boldrini, la vergogna svelata: toh che caso, negli ultimi 5 giorni...
Una intera campagna elettorale a parlare del fantomatico rischio fascista, dell'onda nera, dell'avanzata degli estremisti. Sì, stiamo parlando di Laura Boldrini (e anche di Liberi e Uguali). Una campagna elettorale che ha avuto esiti disastrosi: la Cosina rossa è entrata in Parlamento per il rotto della cuffia. Ovvio, se per cercare voti si parla di pericoli inesistenti. Si pensi poi che gli spauracchi agitati da Boldrini e compagni erano CasaPound e Forza Nuova, rispettivamente all'1% (qualcosa meno) e allo zero virgola. Insomma, l'allarme-fascista era ovviamente una panzana. E ora, toh che caso, è già scomparso. Basta infatti spulciare i profili social della Boldrini o i lanci di agenzia di stampa per verificare che dal 4 marzo in poi, la quasi-ex presidenta, su onda nera e fascismi non ha speso neppure una parola. Un record assoluto, poiché prima piovevano più dichiarazioni ogni singolo giorno. Ora, il silenzio. Toh che caso... Leggi anche: Boldrini-Grasso, la loro fine ridicola: la Cosina Rossa? Sta già per scomparire