Augusto Minzolini sfotte Marco Travaglio: "Il giorno in cui gli verrà un coccolone"
Un incontenibile Augusto Minzolini verga un lungo articolo di analisi politica su Il Giornale: scenari, voci e ricostruzioni sulle presidenze di Camera e Senato e sul prossimo governo. Notevole, il passaggio in cui si immagina Luigi Di Maio costretto a sedersi al tavolo con Silvio Berlusconi, "l'uomo che Marco Travaglio, il maître à penser del grillismo nostrano, chiama il pregiudicato. Insomma, è la prima prova, il primo ostacolo, la prima verifica che il Cav pone sulla strada dell'intesa. Di Maio per arrivare ad un accordo che può aprire la strada ad un governo 5stelle-centrodestra deve far venire un coccolone a Travaglio, e al consigliere Domenico De Masi ('Di Maio farebbe una grande cazzata ad andare al governo'). Di fatto - prosegue Minzolini -, accettare quella che per quel mondo è una provocazione, un po' come la scena di anni fa in cui il Cav pulì con il fazzoletto, prima di sedersi, lo sgabello dove si era seduto Travaglio nello studio di Michele Santoro", conclude Minzolini. Leggi anche: "Coniglio": Minzolini demolisce Travaglio