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Claudio Marchisio pro-rifugiati, ricoperto di insulti: "Portateli a casa"

Cristina Agostini
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"Bravo, portateli a casa". Il post di Claudio Marchisio che lo ritrae con il cartello #WithRefugees per supportare la campagna dell'Unhcr, l'Agenzia Onu per i Rifugiati è stato ricoperto di insulti e critiche più o meno pesanti. "Buonista", "facile parlare e fare i moralisti quando si è milionari", si legge.   Leggi anche: Una vita a sinistra, ma ora... Gerini: rom e Salvini, così zittisce i compagni E c'è chi gli ricorda: "Lo sai quanti italiani al sud vivono in condizioni di degrado e senza lavoro? Ma non fate niente... Aiutateli voi con i vostri miliardi invece di fare scene. Tra un po' dovremmo scappare noi dall'Italia vediamo chi si mobilita". "Finto e ipocrita come tanti", sbotta un altro.  Guerre e violenza costringono ogni giorno migliaia di famiglie ad abbandonare le proprie case e ad affrontare pericolosi viaggi alla ricerca di protezione, dignità e un futuro per i propri figli. Io credo sia il momento di chiedere ai leader mondiali delle soluzioni concrete e di stare dalla parte dei più deboli. E tu da che parte stai? Everyday thousands of families are forced by wars and violence to leave their homes and to undertake dangerous journeys. This because they are just seeking protection, dignity and a better future for their own children. I firmly believe it's time to ask our political leaders to find concrete solutions, taking the side of the weakest. And you, whose side are you on? #WithRefugees #WorldRefugeeDay #stayhuman Un post condiviso da Claudio Marchisio (@marchisiocla8) in data: Giu 20, 2018 at 5:59 PDT

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