Calano le istallazioni eoliche dell'8% nella Ue
Roma, 4 feb. (Adnkronos) - Nel 2013 il mercato dell'energia eolica è diminuito delll'8%; a riferirlo è uno studio della EWEA (European Wind Energy Association) che sottolinea come nella Ue-28 nel corso dello scorso anno siano stati istallati 11.159 MW di nuova capacità di energia eolica, oltre 1000MW in meno rispetto al 2012. L'Italia, uno dei protagonisti del mercato eolico, ha fatto registrare un calo del 65%. Dopo la Spagna dove il calo è stato dell'84% e più della Francia che si è attestata al 24%. In Europa la capacità totale di energia elettrica derivata dall'eolico è pari a oltre 117 mila MW e soddisfa l'8% del fabbisogno totale di energia del vecchio continente. Il 46% dei nuovi impianti installati sono britannici (soprattutto nell'area off-shore) e tedeschi. Un cambiamento significativo rispetto agli anni precedenti quando l'aumento degli impianti installati godeva di una distribuzione più omogenea. Secondo Justin Wilkes, deputy Ceo di EWEA, "la diminuzione della installazioni di impianti eolici nel 2013 è causata dalle condizioni di mercato meno favorevoli e dalla incertezza normativa che sta destabilizzando il vecchio continente. Una situazione, ha proseguito Wilkes, che ha bloccato gli investimenti, minaccia i posti di lavoro e il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di Co2". "I Capi di Stato, ha concluso Wilkes, nel prossimo Consiglio a marzo ribadiscano l'impegno della UE per le energie rinnovabili e stabiliscano livelli di riduzione della C02 vincolanti per i singoli Stati per raggiungere gli obiettivi fissati per il 2030". L'energia eolica è quella che ha contato più istallazioni nel 2013 con il 32% del totale di impianti costruiti ed il 72% rispetto al totale degli impianti di energie rinnovabili. La capacità di potenza è di 25GW (su un totale di 35GW) .