"Hoffman era gay": l'ombra del suicidio dietro la sua morte
Parla lo sceneggiatore che ha trovato il corpo, suo amante: "L'ho visto fumare coca la sera prima"
Una seconda "verità" sulla morte di Philip Seymour Hoffman, la star di Hollywood stroncata da una overdose de eroina. Una dichiarazione che, come scrive Dagospia, è in grado di cambiare i contorni di questa vicenda. "Ero l'amante di Philip, l'ho visto fumare cocaina la sera prima della sua morte", dichiara al National Enquirer David Bar Katz, lo sceneggiatore che ha trovato il corpo senza vita dell'attore. E secondo alcuni amici della coppia sarebbe stata proprio la confusione sulla sua identità sessuale che ha causato la crisi tra Hoffman e Mimi O'Donnel, la madre dei suoi tre figli. Una crisi che ha fatto ricadere la star nel tunnel della droga, in cui ha poi perso la vita. Katz prosegue: "Ho visto Philip farsi di eroina molte volte, ma non pensavo che il livello della sua dipendenza fosse arrivato a questo punto. Avevamo in programma di andare a vedere il SuperBowl insieme e di passare una bella giornata. E' tutto così terribile". Quella al National Enquirer è la prima dichiarazione di Katz dopòo la morte dell'attore. Una dichiarazione che lascia sospettare che dietro la disperazione dell'attore ci fossero i problemi sull'identità sessuale.