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Rocco Papaleo: "Sono innamorato di Giorgia. Ma...". Confessione pazzesca sulla cantante

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Confessioni a tutto campo e senza filtri, per Rocco Papaleo, che si racconta in un'intervista al Messaggero, in cui presenta Scordato, film in cui è regista e attore nelle sale da pochi giorni, in cui interpreta Orlando, accordatore di pianoforti che lascia Lauria, un paesino in provincia di Potenza, proprio quello dove Papaleo è nato e cresciuto.

Ma nell'intervista, come detto, si va sul personale. Gli ricordano che è stato sposato per tre anni con la scenografa Sonia Peng, madre di suo figlio Nicola, 25 anni, e poi ha avuto un’altra relazione, anche questa di tre anni. Dunque la domanda: dove cade con le donne? Che succede a un certo punto? "Mi annoio e forse anch’io, dentro le mura di casa, divento noioso. Non sono un grande esperto di convivenze, ne ho avute solo due, però oggi mi piace pensare di non aver mai trovato l’incastro giusto. Che forse esiste. Con la mia ex comunque vado d’accordo, con nostro figlio siamo un trio. Lavoriamo anche insieme. Nicola fa l’attrezzista", risponde Rocco Papaleo.

 

Dunque aggiunge di essere "signorino", ovvero single. Poi, la bomba su Giorgia, la cantante, che Papaleo ha fatto debuttare nel suo film. Quindi gli chiedono conferma di voci che girano da tempo: ma è vero che è da sempre innamorato di Giorgia? E lui risponde senza indugi: "Ormai da trent’anni. Per me è la donna ideale, ma non mi sono mai fatto avanti, non le ho mai detto nulla, tipo Ti amo o Scappiamo insieme. Zero. Ma non voglio definirlo amore platonico, sarebbe riduttivo". Insomma, Rocco Papaleo confessa di amare Giorgia, senza scherzare.

 

Quando gli chiedono quale sia stato il suo errore più grande nella vita, risponde: "Non saprei. Mi viene in mente tuffarsi da scogli molto alti: da ragazzino potevo finire malissimo". Ma è mai stato vicino al deragliamento, a perdere il controllo? "No. Sono un po’ pavido. Alcol, droghe e lotte politiche le ho frequentate a lungo ma non sono mai andato oltre i limiti", conclude Rocco Papaleo.

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