Cerca
Cerca
+

One Direction, "Liam Payne è stato ucciso" il video che scatena il complotto

Esplora:

  • a
  • a
  • a

La morte di Liam Payne, l'ex membro degli One Direction caduto dal terzo piano di un hotel in Argentina, ha già cominciato ad alimentare diverse teorie del complotto. Come si legge in un articolo di David Puente su Open, in molti sui social hanno associato la morte del cantante 31enne alla figura del rapper Diddy, noto anche come Puff Daddy, finito al centro di un maxi scandalo negli Usa. Il collegamento tra la sua figura e quella di Liam nasce dal fatto che quest'ultimo parlò di Diddy in un intervento pubblico qualche tempo fa.

Qualcuno, in particolare, ha definito Liam Payne come l’eroico cantante che ha osato parlare contro Diddy. Per questo motivo sarebbe stato “zittito”: "Liam Payne parla di Diddy. Tutti cercano di fermarlo. E ora lui muore misteriosamente??! Unite i puntini", ha scritto un utente su X. Qualcun altro invece ha sottolineato che molte star sono morte in circostanze sospette: "La caduta di Liam è solo una della lunga serie di morti inspiegabili. #Svegliatevi". 

 

 

 

Il riferimento è a una puntata del 2017 del programma britannico The Graham Norton Show, in onda sulla Bbc, in cui Liam era ospite insieme all’attrice Salma Hayek e al comico David Walliams. Durante l’intervista, il comico raccontò della sua imbarazzante esperienza con il cantante Prince, mentre Liam parlò del suo incontro con Diddy. Nella clip diventata virale sui social, Liam dice di aver visto una volta Diddy, Jay-Z e Leonardo DiCaprio insieme e racconta di come avesse cercato un "facile bersaglio" tra i tre per instaurare un dialogo. Alla fine scelse Diddy. A quel punto, Payne imita la risata del rapper - che qualcuno definisce “diabolica” - sottolineando una stretta di mano piuttosto lunga. 

 

 

Dai blog