Pippo Baudo, icona della televisione italiana, è morto il 16 agosto 2025 a 89 anni. L’amico di lunga data, Giorgio Assumma, ex presidente della Siae, ha raccontato al Corriere della Sera gli ultimi momenti della vita del conduttore. Baudo, chiuso nella bara, indossava il suo smoking, un’immagine che ha commosso Assumma. Negli ultimi mesi, Baudo soffriva di un indebolimento neurologico alle gambe, che lo costringeva a usare un deambulatore, e di problemi alla vista, tanto da riconoscere Assumma solo dal suono della sua voce. Passava le giornate chiuso in casa a Roma, uscendo raramente, come per il compleanno di Pingitore del Bagaglino.
Pippo Baudo, la rivelazione del medico: "Ecco il suo ultimo sogno"
"Lui forse avrebbe voluto realizzare, credo, una trasmissione con Arbore. Penso che era questo il suo sogno": ...Preferiva lunghe telefonate con Assumma, con cui condivideva un’amicizia nata quando Baudo, giovane siciliano, si presentò a un provino Rai a 25 anni, scherzando sul possibile fallimento. Durante queste chiamate, Assumma lo intratteneva con barzellette, sentendolo ridere nonostante le difficoltà. Baudo, che non amava incontrare persone nell’ultimo periodo, è ricordato per il suo carisma e per aver lanciato talenti come Stefano De Martino, di cui apprezzava la capacità di parlare al pubblico. La sua morte, per cause naturali, chiude un’epoca della TV italiana, lasciando un’eredità di eleganza e professionalità. Assumma, profondamente colpito, sottolinea il vuoto lasciato da un “gigante” dello spettacolo.