Crac

Oggi è un altro giorno, il dramma di Kabir Bedi: "Sono finito in bancarotta". Come ha perso tutto, choc dalla Bortone

Kabir Bedi ospite di Oggi è un altro giorno, condotto da Serena Bortone su Rai 1. ha parlato del successo arrivato negli anni settanta con l’interpretazione di Sandokan: "E’ stata una grande avventura - ha raccontato -  il regista Sergio Sollima è arrivato a Mumbai con un produttore per cercare il miglior attore in Asia per questo ruolo. Ho fatto un provino, sono arrivato a Roma a spese mie e poi mi hanno comunicato, un momento prima di tornare a casa, che mi era stato assegnato il ruolo del protagonista", ha ricordato Kabir Bedi.

 

 

Sul versante privato l'attore ha raccontato che la sua vita, "è una storia di grandi successi e tragedie, come la perdita di mio figlio o quella di aver fatto pessimi investimenti in America ed essere finito in bancarotta. Ho superato i momenti difficili grazie all’insegnamento dei miei genitori, che hanno vissuto sempre con poco. Ma la cosa che mi ha dato più forza è stato il coraggio di quel ragazzo che lascia casa per andare in Italia e poi a Hollywood. Quel coraggio è ancora dentro di me, le crisi mi riportano la forza", ha precisato.

 

 

 

 

Bedi ha poi parlato della scomparsa del figlio Siddharth, che si è tolto la vita dopo aver lasciato un biglietto: "Ne ho scritto nel mio libro ed è un capitolo che parla di un padre che cerca di evitare che suo figlio si suicidi, ma  anche di cosa succede a chi si occupa di persone affette da schizofrenia come lui. Era un genio, laureato. Quando ha preso quella decisione l’ho dovuta accettare, oggi i farmaci sono molto più efficaci ma la tempo ho fatto il possibile per salvarlo. Col senno di poi so che ho fatto del mio meglio, ho accettato la sua decisione per quanto sia stata dura per me", ha ricordato.