Pane al pane

Otto e Mezzo, Bocchino stronca Decaro: "Tanto vince il centrodestra, con o senza di te"

Scontro in diretta da Lilli Gruber a Otto e mezzo, su La7, nella puntata del 20 marzo tra Antonio Decaro e Italo Bocchino. "Volete vincere a tavolino le elezioni? Non ho capito, Bocchino, dobbiamo vincere le elezioni a tavolino?", attacca il sindaco di Bari. "Tanto vince il centrodestra con o senza Decaro", ribatte Bocchino.

Decaro, dalla Gruber ha spiegato che quello di ieri "è stato un atto di legittima difesa, non mia personale ma della mia città. La commissione prefettizia che farà l’ispezione è giusto che faccia il suo lavoro. Rappresento le istituzioni, sono il sindaco di Bari che ha giurato sulla Costituzione, sono da 8 anni il rappresentante di tutti i sindaci italiani. Metterò quindi a disposizione della commissione tutto il sostegno, la documentazione e le attività che serviranno", ha assicurato.

E ha proseguito: "Mi ha inquietato vedere qualche settimana fa gli esponenti del centrodestra della mia regione, compresi due viceministri, incontrare il ministro dell’Interno, fare una foto per poi uscire e fare una conferenza stampa chiedendo esplicitamente e pubblicamente a Piantedosi di nominare una commissione per verificare se a Bari c’erano le condizioni per eventualmente sciogliere il Consiglio comunale. Il tutto dopo gli arresti di due giorni prima, quando la procura aveva detto che si trattava di un elemento isolato, circostanziato, e che l’amministrazione comunale di Bari e il suo sindaco avevano sempre avuto un comportamento lineare nel contrasto della criminalità organizzata, facendo anche i complimenti".

 

 

Quindi ha chiarito sulla sua candidatura: "Fino a qualche giorno fa era probabile che mi candidassi alle europee, ma oggi ho in testa solo la difesa della mia amministrazione. Difenderò la mia città fino all’ultimo giorno in cui faccio il sindaco. Lo valuterò nei prossimi giorni, ma ad oggi mi devo occupare di Bari". 

Qui il botta e risposta tra Bocchino e Decaro dalla Gruber