Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo
CHI SALE (Passato e presente)
Passato e presente, la striscia quotidiana di approfondimento storico curata e condotta da Paolo Mieli in onda all’ora di pranzo su Rai 3, ha affrontato martedì il tema della musica del Duce. Ottimi ascolti con circa 500mila spettatori e il 4% di share. E non è un caso.
Il rapporto fra regime e mass market è stato affrontato in altre sedi in modo ideologico senza riconoscere che i fascisti furono molto bravi ad amplificare l’efficacia dei messaggi popolari e a svilupparne le tecniche. Era sì propaganda ma era altresì una forma di capacità di analisi del comportamento e del gusto delle masse per poi calibrare gli item.
Gli spin doctor di allora sapevano già targetizzare le canzoni: mirate alle signorine per invogliarle a sposarsi (con titoli esplicativi come Signorine sposatevi) o ai giovani balilla, agli adulti o in onore dello sport affinché i “camerati” si mantenessero in forma. Il racconto è disincantato ma rigoroso. I totalitarismi furono orribili ma paradossalmente le loro élite non perdevano mai di vista i trend sociali e le loro evoluzioni.