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Dritto e Rovescio, "datti una calmata!": Delmastro affonda il maestrino rosso

di Claudio Brigliadorisabato 13 dicembre 2025
Dritto e Rovescio, "datti una calmata!": Delmastro affonda il maestrino rosso

2' di lettura

«Dato che il ragazzino lì non sa quel che dice non deve avventurarsi». È un Andrea Delmastro decisamente on fire quello ospite di Dritto e rovescio giovedì sera su Rete 4. Davanti a Paolo Del Debbio il sottosegretario incendia subito la serata mandando ko Luca Boccoli, esponente di Alleanza Verdi e Sinistra. «Ma come si permette di chiamarmi ragazzino?», protesta il rossoverde. «Dato che mi hai detto che sono al bagno e parlo col cellulare, mi permetto quello che voglio», risponde a muso duro il veterano di Fratelli d’Italia. La discussione è un campo minato: «Ma come si permette? Non ho detto al cesso comunque, non ho usato questi termini», puntualizza ancora Boccoli.

«Dato che hai detto che ero al gabinetto, che ero al cellulare... Datti una calmata», insiste Delmastro. «Ma se la dia lei è una calmata che mi dice che non posso parlare delle forze dell’ordine». Finalmente si arriva al cuore del confronto: «37.400 agenti. Per quanto riguarda la polizia penitenziaria, Paolo, vorrei dire 1.479 col 181° corso, 244 col 182°, 1.870 col 183°, 1.715 col 184°, 2.568 col 185° corso. Ho già firmato un bando da 3.246 e un altro da 690. Questa è solo la polizia penitenziaria, una forza che questa gente ha messo in ginocchio. Perché erano in difficoltà dentro gli istituti penitenziari», sono i numeri snocciolati dal meloniano.

«Questo per parlare dei bandi che ha firmato il sottoscritto, dato che raccontava che erano i bandi del 2021». Altro tema, altra tensione. Cambia l’interlocutore di Delmastro ma restano le scintille. Tocca poi a Claudia Fusani misurarsi con Delmastro. Il 26enne gambiano che ha stuprato una giovane donna che faceva jogging in Romagna «deve essere messo su un aereo e rimandato in Gambia, subito», spiega la giornalista, che si mostra quasi «convertita», come ironizza Giuseppe Cruciani in studio generando scompiglio. «Spiegaglielo all’Albano, non a me», esplode a questo punto il sottosegretario. «Questi sono i rimpatri», protesta Fusani. «Spiegaglielo all’Albano, non a me», ribadisce il deputato di FdI mostrando alla telecamera un articolo di giornale dal titolo “Rilasciato dai giudici, molesta subito una donna”. E tutti zitti.