Sanremo: Brignano, meglio da ospite che da conduttore
Sanremo, 21 feb. (Adnkronos) - "Condurre il Festival di Sanremo? Mi piacerebbe, ma preferisco fare l'ospite. Mi mette paura, troppe domande che vanno oltre la canzone. Ci dovrebbe essere un alleggerimento". Enrico Brignano, ospite stasera del Festival di Sanremo, ammette di temere la 'sindrome festivaliera' e quell'effetto 'occhio del ciclone' che travolge i protagonisti della kermesse. La sua presenza all'Ariston servira' anche per lanciare "Il meglio d'Italia", il suo nuovo programma in onda dal 28 febbraio per quattro venerdi' nella prima serata di Rai1. "Sara' una sorta d'incitamento a tutti noi che siamo gli unici detrattori di noi stessi". Brignano se la prende anche con i giornalisti: "Molto spesso siete anche voi della stampa, invece il nostro e' un Paese magnifico dove tutti vorrebbero passare almeno un week end in Italia. Le cose non vanno certo bene ma che senso ha denigrare e non vedere la luce in fondo al tunnel? A me non piacciono i tg catastrofisti. I tg di una volta davano una brutta notizia per volta". Di qui la volonta' di "raccontare quel che siamo, un Paese cosi' piccolo, 60 milioni su 6 miliardi che abitano il pianeta. Il segno sara' positivo, parleremo onestamente al cuore degli italiani, sperando anche di coinvolgere qualcuno di quelli che gestiscono e amministrano gli italiani, qualcuno che a livello istituzionale si degni di accettare i nostri appelli". Nel programma spazio ad eccellenze varie: violinisti, cantanti, attori, chef, inventori, cultori. "Quando si parla di bellezza non si puo' non contemplare L'Italia". Il programma sara' comunque "una forma di varieta' -ha concluso Brignano- in una sorta di 'magazzino Italia'".