Roma, 14 mag. (Adnkronos) - Si chiama Edison Green Movie il primo protocollo per un cinema attivamente sostenibile, nato dalla collaborazione tra Edison, societa' impegnata nella diffusione della cultura della sostenibilita' e dell'efficienza energetica, e la giovane produzione cinematografica Tempesta, gia' artefice del film rivelazione 'Corpo Celeste'. Durante il Festival di Cannes 'Edison Green Movie' sara' presentato in anteprima alla stampa giovedi' 17 maggio alle ore 14.30 presso lo Spazio Cinecitta' Luce (Cannes Village International Riviera - Italian Pavilion). Interverranno per l'occasione due testimonial d'eccezione, Isabella Ferrari e il regista Alessandro D'Alatri, insieme a Andrea Prandi (Direttore relazioni esterne e comunicazione Edison), Carlo Cresto-Dina (fondatore di tempesta) Gian Luca Farinelli (Direttore Fondazione Cineteca di Bologna), Patrick Cellie e Paola Saccomandi (AzzeroCO2). "Esistono gia' film che si dichiarano a emissioni zero -spiega Carlo Cresto-Dina- ma si tratta solo di azioni compensative: inquino, spreco e alla fine tiro un colpo di spugna, piantando alberi in qualche parte del mondo. A noi interessava andare oltre, studiare un protocollo che analizzi tutte le fasi di produzione e proponga soluzioni attive, per fare cinema in modo meno pesante per l'ambiente". Tempesta ha trovato in Edison un partner naturale ed entusiasta: "Non siamo vicini solo al cinema d'autore come in occasione dell'ultimo film di Ermanno Olmi -dichiara Andrea Prandi, direttore della Comunicazione di Edison-. Con Edison Green Movie vogliamo portare nel cinema l'attenzione per un utilizzo corretto e consapevole dell'energia, minimizzando l'impatto ambientale dei film".