Roma, 7 mag. (Adnkronos) - Riccardo Muti torna alla guida dell'Orchestra e del Coro del Teatro dell'Opera venerdi' 11 maggio alle 18. L'occasione e' il concerto, che si terra' presso la Sala Nervi in Vaticano, offerto dal Presidente della Repubblica al Santo Padre nella celebrazione del settimo anniversario di Pontificato. E' la prima volta che Muti dirige alla presenza dell'attuale Pontefice, Benedetto XVI. Il concerto, a inviti, sara' trasmesso da Rai5, dal Centro Televisivo Vaticano e sara' fruibile anche in streaming grazie alla Telecom, partner dell'Opera nella realizzazione della serata. Il concerto avra' una particolarita' nella presenza unica di alcuni strumenti di grande prestigio, offerti per l'occasione dalla Fondazione Antonio Stradivari, dal Centro di Musicologia Walter Stauffer e dal Comune di Cremona. Si tratta di un violino Antonio Stradivari, 'ex Bavarian' del 1720 e un violoncello Antonio Stradivari, 'Stauffer, ex Cristiani' del 1700, una viola Antonio e Girolamo Amati, 'Stauffer' del 1615 e un violino Giuseppe Guarneri 'del Gesu", 'ex Baltic' del 1731 che verranno suonati dalle Prime Parti dell'Orchestra dell'Opera. Il programma comprende il 'Magnificat' in sol minore RV 611 di Antonio Vivaldi, solista Daniela Barcellona, e lo 'Stabat Mater' e il 'Te Deum', dai Quattro pezzi sacri di Giuseppe Verdi, solista Rosa Feola. Il maestro del Coro e' Roberto Gabbiani. Il 'Magnificat' e' una delle opere tra le piu' alte, nella concezione architettonica e nella purezza delle linee, della produzione vivaldiana. Le due composizioni religiose verdiane si riallacciano alla grande tradizione vocale italiana, e rappresentano due delle pagine piu' intense, l'una severa ('Stabat Mater'), l'altra gioiosa ('Te Deum') del repertorio sacro di Verdi.