No al doping ai cavalli
Pronto disegno di legge
Un disegno di legge sul tema della salute del cavallo, all'interno del quale saranno contenute indicazioni per il contrasto al doping. Ad annunciarlo è il sottosegretario al Welfare Francesca Martini, intervenuta oggi alla conferenza stampa di presentazione della fiction televisiva L'uomo che cavalcava nel buio, patrocinata dal dicastero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali «in quanto affronta - spiega lo stesso sottosegretario in una nota - varie tematiche importanti: il valore dello sport e della competizione sana, la lotta al doping, la tutela della salute degli atleti ed altre, che ritengo fondamentali». Martini ha ricordato «l'importanza dello sport - e nello specifico di quelli equestri - come strumento per prevenire o contenere alcune patologie e dunque salvaguardare la salute, dall'altro il suo ruolo educativo e formativo». In questo contesto è «fondamentale richiamare tutto il comparto sportivo alla necessità di informare relativamente ai gravi rischi legati al doping e all'esigenza di una dura e severa lotta contro questo tipo di attività che altera le prestazioni degli atleti», precisa. «Licenzierò tra poco un ddl sulla salute del cavallo - annuncia dunque il sottosegretario - che conterrà delle specifiche indicazioni di contrasto al doping. Vorrei inoltre evidenziare il ruolo del cavallo come risorsa sociale, non soltanto come aiuto fondamentale nell'ambito di quelle patologie psichiche o motorie che vengono attenuate o curate attraverso l'ippoterapia o la riabilitazione equestre, ma anche come compagno dell'uomo. Grazie alla grandissima sensibilità dell'animale, il rapporto uomo-cavallo è infatti un'esperienza altamente formativa che aiuta, soprattutto in età giovanile, a superare problematiche caratteriali o sociali».