Davide Astori, l'autopsia conferma: morto per cause naturali
Alle 14:30 si è conclusa l'autopsia sul cadavere di Davide Astori, il capitano della Fiorentina stroncato da un malore domenica. L'esame conferma l'ipotesi di morte per cause naturali. Il procuratore capo della Repubblica di Udine, Antonio De Nicolo, afferma che si è trattato di una "causa di morte cardiaca, senza evidenze macroscopiche, verosimilmente su base bradiaritmica". Si tratta, dunque, di un naturale rallentamento delle pulsazioni cardiache. Altri esami verranno condotti nei prossimi 60 giorni dagli esperti che hanno effettuato l'autopsia, i professori universitari Carlo Moreschi e Gaetano Thiene. La pm Barbara Loffredo ha emesso il nulla osta per la consegna della salma alla famiglia e da domani, mercoledì 7 marzo, verrà allestita la camera ardente al centro tecnico di Coverciano, mentre i funerali sono in programma giovedì alle 10 nella Basilica di Santa Croce a Firenze.