Equitazione, gli europei di Endurance: ecco gli azzurri convocati
“L'endurance è una disciplina unica, che trasmette ai giovani il valori della fiducia, del rispetto reciproco, del lavoro di squadra, dell'equità e delle pari opportunità”. Con queste parole, il Presidente della FEI (Federazione Equestre Internazionale), Ingmar De Vos, ha voluto presentare i prossimi FEI Meydan Endurance Championships for young riders and juniors, sfida continentale ospitata a Pisa San Rossore il 26 luglio. “Fin dalla prima edizione - ha aggiunto De Vos - i Campionati Europei giovanili di endurance hanno contribuito a sviluppare talenti, supportando la massiccia crescita della disciplina in tutto il mondo. E' un momento di confronto che mette in evidenza il legame ineguagliabile tra cavallo e cavaliere e la forza fisica e mentale necessarie per affrontare questa sfida emozionante”. Sono 55 i binomi al via per il titolo individuale, in rappresentanza di 18 paesi. Otto le nazioni che scenderanno in campo per la sfida a squadre: Belgio, Francia, Gran Bretagna, Norvegia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia e, ovviamente, Italia. La Federazione Italiana Sport Equestri ha individuato gli azzurri che dal 24 al 26 luglio prenderanno parte alla rassegna continentale giovanile, inserita nel programma del Toscana Endurance Lifestyle, che accoglie anche il prestigioso H.H. Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Italy Endurance Festival (27 luglio). Saranno cinque i binomi, quattro amazzoni e un cavaliere, pronti a scendere sul tracciato toscano. Tra questi spicca la medaglia d'argento a squadre under 21 2016 (Europei di Rio Frio) Camilla Coppini. Diverso il suo compagno di gara: Alkimia. Allo start con la Coppini, Carola Dino su Colorado, Valentina Galli su Agadir by Galuska, Aurora Salvati su Nevosu e Nicolò Trotta su Quassia Distinta. Riserve Giorgia Guzzo su Artemiasia Bosana e Letizia Cella su Calatea Bosana. Gli azzurri prenderanno parte a un raduno di preparazione che avrà luogo il 14 e 15 luglio presso le strutture del Centro Allevamento “Il Fungo” di Migliarino Pisano. In vista di questa importante sfida, il presidente FISE Marco di Paola, ha voluto incoraggiare la rappresentativa azzurra: “L'Italia dei giovani ha già dimostrato di poter schierare binomi competitivi e in grado di salire fino in cima a tutte le classifiche internazionali. Quello di Pisa San Rossore per i nostri atleti sarà un'occasione imperdibile per dimostrare il proprio indiscutibile valore”. Dalla FISE al CONI, queste le parole del Presidente Giovanni Malagò: “Il rispetto per la natura e per l'ambiente, il turismo come punto di incontro, rappresentano, senza dubbio, dei capisaldi fondamentali negli sport equestri ed in particolare nell'Endurance, disciplina tra le più diffuse al mondo e che proprio in Italia ha trovato il suo punto di riferimento a San Rossore. Un lavoro straordinario quello svolto dal Team Laliscia, in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Equestri, con numeri da record nell'edizione 2017 del "Toscana Endurance Lifestyle". Un'organizzazione che, grazie ad un know-how consolidato, è stata premiata dalla Fédération Equestre Internationale con l'assegnazione dei Mondiali di Endurance Under 21 e giovani cavalli (2019) e i "Longines FEI World Endurance Champiorships for seniors 2020", divenendo, di fatto, sede d'eccellenza della disciplina. Un vero e proprio vanto per il nostro Paese e per lo sport italiano, di cui dobbiamo essere tutti fieri ed orgogliosi”.