Nulla da fare per l'Italbasket. Il quintetto di Meo Sacchetti è costretto ad arrendersi alla Serbia, la quale si è imposta col punteggio di 92-77 e ha inguaiato gli azzurri nel loro cammino verso i quarti di finale della FIBA World Cup. L'Italia era partita forte e, con un gioco molto aggressivo, aveva provato a spegnere le bocche di fuoco serbe e aggredire il canestro avversario, ma la disparità fisica e tecnica con gli uomini di Saša Djordjevic è evidente, e alla lunga, è venuta fuori, soprattutto nel secondo tempo. Leggi anche: Mondiali Italbasket, Angola travolta 92-61. Staccati i pass per la seconda fase e per il Preolimpico Nella Serbia hanno fatto la differenza Jokic (15 punti, 4 assist, 6 rimbalzi) e Bogdanovic (31 punti, 5 assist, 4 rimbalzi), giocatori di altra categoria che, nei rari momenti di difficoltà avuti dal quintetto balcanico, hanno sempre trovato il guizzo del campione e macinato canestri fino ad arrivare ad un parziale di +20 durato fino agli ultimi minuti del 4° quarto (da sottolineare anche l'apporto determinante di Raduljica nel secondo tempo). A nulla sono valse per l'Italia le prove eroiche di Belinelli (15 punti, 4 assist, 2 rimbalzi) e di Gallinari (26 punti, 1 assist, 8 rimbalzi), mentre Hackett (13 punti, 1 assist e 3 rimbalzi), dopo un buon inizio, è calato alla distanza, iniziando a perdere possessi banali e a mancare i tiri nel momento più concitato della gara, quando gli azzurri erano arrivati a -2 a nel finale del 3° quarto. L'impegno era proibitivo sin dal principio, ma l'Italia vista oggi fa ben sperare in vista della seconda fase in programma a Wuhan, dove c'è da superare la concorrenza di Spagna e Portorico per ottenere l'agognata qualificazione ai quarti. L'ultimo precedente con gli iberici (vittoria per 108-95 agli Europei del 2015) è benaugurante, chissà che non si ripeta...