C'è il pubblico della grandi occasioni al San Paolo per Napoli-Nizza, partita d'andata del preliminare Champions in cui gli azzurri di Sarri si giocano l'accesso alla massima coppa continentale. I francesi, considerati gli avversari più ostici tra quelli che il sorteggio proponeva, sono privi di Schnejder e Balotelli. Per i 55mila tifosi partenopei si mette subito bene: al 13' Insigne riceve sulla linea del fallo laterale all'altezza del centrocampo, lancia Mertens che attacca la profondità, salta l'uscita del portiere francese Cardinale e insacca a porta vuota. Gli azzurri hanno altre due occasioni per raddoppiare, ancora con Mertens e poi con Hamsik e Insigne, ma sprecano. Rischiano invece di essere beffati dal diagonale di Koziello, che fa tremare Reina. Nella ripresa, dopo il camoroso autogol sfiorato al 20' da Souquet, che per anticipare Callejon incorna di testa e prende la traversa piena della sua porta, al 24 arriva l'azione che potrebbe valere al Napoli l'accesso alla fase a gironi di Champions: contatto in area tra Jallet e Merteens, che l'arbitro giudica da rigore. Sul dischetto va Jorginho che sipera Cardinale e fa 2-0. La partita si chiude nel giro di un minuto, tra il 34' e il 35, quando i francesi restano prima in dieci e poi in nove. Il primo espulso è Koziello con un rosso diretto per un'entrata su Zieelinski. Sessanta secondi dopo è la volta di Plea, che va sotto la doccia dopo la seconda ammonizione per proteste. Al 41' ha una occasione pazzesca Milik, servito da Callejon nel cuore dell'area piccola. L'attaccante, però, "buca" clamorosamente col mancino.