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Red Bull, Alonso al posto di Perez? Horner: "Ho parlato con Briatore, e..."

Fernando Alonso, un giovane senza tempo. Tornato in F1 l’anno scorso dopo aver detto addio al Circus a fine 2018, lo spagnolo in passato ha già detto di sentirsi ancora competitivo e di voler correre nella categoria per altri tre-quattro anni. La sua Alpine, però, è piena di problemi e prima del GP di Miami sono girate alcune voci di mercato che lo vedevano come possibile scelta per fare il secondo a Max Verstappen in Red Bull. Ma queste rivelazioni, dopo la vittoria di Milton Keynes nel GP della Florida, sono state smentite categoricamente dal team principal Christian Horner, apparso piuttosto sorpreso nell’apprendere la notizia: “Questa è una vera e propria novità per me – ha ammesso il manager britannico a Sky Sports F1 – Fernando è un grande pilota ed è fantastico che sia ancora in Formula 1 e riesca ed essere una fonte d’ispirazione a 40 anni, ma lui non è parte integrante dei nostri piani“.

 

 

 

 

Horner: “Alonso? Pérez sta facendo molto bene” - E dopo aver respinto l’ipotesi Alonso, Horner ci ha tenuto a elogiare il ‘Checo’ Sergio Pérez, a un passo dal ritiro al Miami International Autodrome per un problema a un sensore che gli ha fatto perdere oltre 10 Cv in rettilineo, e alla fine quarto dietro a Verstappen e alle due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Proprio Christian ha negato i colloqui con Flavio Briatore – ex team principal della Renault ai tempi dei mondiali vinti dallo spagnolo nel 2005 e 2006 – su un possibile accordo con Alonso a partire dal 2023: “Flavio è un mio amico e parlo con lui spesso – ha spiegato il britannico sempre a Sky Sports F1 – ma non mi sono soffermato su questo argomento. In questo momento siamo molto concentrati sui nostri piloti e in questo avvio di 2022 Checo sta facendo un ottimo lavoro”.