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Novak Djokovic? "C'è una cosa di cui non si parla...": bomba sul serbo dopo Torino

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Un campione inarrivabile, Novak Djokovic: ha trionfato per la settima volta nelle Atp Finals, un risultato straordinario che lo ha visto superare Roger Federer, con cui condivideva il record di 6 vittorie nel Torneo dei maestri. Il tennista serbo ha coronato una stagione eccezionale, con tre successi negli Slam (Australian Open, Roland Garros e Us Open), la vittoria a Torino nella finalissima contro Jannik Sinner e i trionfi a Cincinnati e Parigi Bercy.

Il campione serbo, 24 slam all'attivo (record assoluto per il tennis), ha rischiato l'eliminazione nella fase a gironi, subendo una sconfitta contro Jannik Sinner. L'azzurro però ha onorato il tennis contro Holger Rune, battendolo e aprendo così le porte per le fasi finali del torneo. Djokovic ha poi superato Carlos Alcaraz in semifinale giocata divinamente e ha ottenuto la rivincita contro l'altoatesino nella finalissima da cui Jannik, paradossalmente, avrebbe potuto farlo fuori.

E dopo l'ultima impresa di Nole, parla Andy Roddick. L'ex tennista statunitense si è detto certo sin dal principio della vittoria di Djokovic in finale contro Sinner: "Negli ultimi dieci anni non ho mai scommesso contro Novak e fino a nuovo ordine non lo farò. Ascolta, qualcuno potrebbe ottenere una vittoria qua e là. Sinner, ovviamente, lo ha battuto tre giorni fa, e non è mancanza di rispetto per il modo in cui ha giocato questa settimana", ha affermato interpellato da Tennis Channel.

 

Roddick ha elogiato gli infiniti e continui miglioramenti nel servizio del tennista serbo: "Non potrei essere più impressionato dal suo gioco, ma una cosa di cui non si parla abbastanza è che credo che il servizio di Novak sia migliore di quanto sia mai stato", sottolinea con l'occhio dell'esperto. "All'inizio della sua carriera era un po' un ostacolo, soprattutto la seconda di servizio, quando si lanciava una granata sulla seconda di servizio, si alzava un po' e si riusciva a raggiungerla. Ora la esegue dentro e fuori dagli angoli, colpisce uno slice, mescola un po' di kick. Non è mai stata così buona per Novak ed è ora una delle migliori del gioco”, conclude Andy Roddick. Già, dall'alto dei suoi anni, Djokovic è sempre più forte e appare tutt'oggi imbattibile.

 

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