Nervi tesi

Costacurta e Gabbia, rissa in diretta: "Non sarai corretto tu"

Un k.o. che fa male e che non ha permesso al Milan di scavalcare la Juventus al secondo posto. Quella di domenica sera all’U-Power Stadium contro il Monza di Raffaele Palladino, passato con un meritato 4-2 finale.

Nel dopo gara a Sky Sport, Matteo Gabbia è intervenuto in collegamento e ha avuto un dibattito deciso con l’ex difensore rossonero Alessandro Costacurta. Tutto è nato da una considerazione di Costacurta che definisce "gravi" gli errori difensivi di Thiaw nei primi due gol del Monza. Gabbia a quel punto ha difeso educatamente il suo compagno. “Io penso che ogni volta che si subisca gol o più gol sia una responsabilità di squadra — ha spiegato l’ex Villarreal — però sminuire un giocatore non è corretto né giusto".

 

 

 

A quel punto Costacurta è esploso: "Sicuramente gli errori individuali nel calcio ci sono e condizionano poi quella che può essere la partita ed il risultato – aveva ribadito Gabbia spiegando – In un'occasione ha sbagliato un giocatore è vero, ma il calcio è un gioco di squadra e potevamo lavorare meglio di squadra".

 

 

 

 

Costacurta a Gabbia: “Io persona corretta”. L’ex Villarreal: “Ti rispetto in maniera esagerata”

Costacurta ha così risposto subito: “Non sono corretto perché dico che uno ha sbagliato (Thiaw, ndr)? Non sarai corretto tu, perché è un tuo compagno di squadra”, ha detto l’ex difensore rossonero alquanto stizzito, che ha visto le parole di Gabbia come un colpo personale. Non devi dire che io non sono corretto, io sono un analista, non devo difendere i compagni come te”.

Caressa a quel punto ha provato a spiegare come la risposta di Gabbia fosse tutt'altro che irrispettosa. Lo stesso ha tentato di fare Gabbia: "Non mi permetterei mai di dire che non hai ragione — ha concluso — Stavo solo ascoltando e secondo me in quel momento lì penso che sia riduttivo dire che Thiaw abbia sbagliato tre volte perché anche io potevo metterci una pezza e per questo è un errore già di due giocatori. Onestamente si può sempre rimediare". Il difensore poi conclude sottolineando con educazione quanto accaduto: "Rispetto Costacurta in maniera esagerata".