Non basta Rafa Leao all'alba della partita al Milan per piegare la solita ostica Atalanta di Gasperini. I nerazzurri orobici trovano il pari con Koopmeiners su rigore e portano a casa un punto prezioso in chiave Champions League. Il Milan scivola a -4 dalla Juve nella corsa al secondo posto, mentre l'Atalanta si fa scavalcare dal Bologna che è ora quarto con due punti di vantaggio ma i nerazzurri hanno una gara in meno.
Partita vibrante a San Siro con Leao che si sblocca in campionato dove non segnava addirittura dal 23 settembre contro il Verona, dall'altra parte però c'è il solito Koopmeiners con il decimo gol stagionale (ottavo in campionato) a tenere in piedi la Dea insieme ad un grande Carnesecchi. Il Milan ha spinto di più ma non è riuscito a concretizzare le occasioni create anche per la serata di scarsa vena di Guroud e Pulisic, merito all'Atalanta che anche se non è parsa brillantissima si è confermata compagine solida e difficile da battere. Ora i ragazzi di Gasperini sono attesi dal recupero di campionato contro l'Inter per provare a riprendersi la quarta posizione.
Nel Milan, Pioli schiera Thiaw titolare in difesa al fianco di Gabbia con Florenzi e Theo esterni. A metà campo cerniera composta da Bennacer e Adli mentre in attacco con Jovic squalificato giocano Pulisic, Loftus-Cheek e Rafael Leao dietro al solito Giroud. Nell'Atalanta, Gasperini preferisce Ruggeri a Zappacosta a sinistra per il resto confermati dieci undicesimi della squadra che ha battuto il Sassuolo nel recupero con Koopmeiners e Miranchuk a supporto dell'unica punta De Ketelaere.
In tribuna a San Siro c'è anche Ibrahimovic al fianco dell'ad rossonero Furlani. Pronti via e dopo appena due minuti Milan in vantaggio con un autentico capolavoro di Leao: il portoghese supera in tunnel Holm, vince un rimpallo con Scalvini e da posizione defilata infila il pallone sotto l'ncrocio del palo lontano di Carnesecchi. Magia. Colpita a freddo l'Atalanta ci mette un po' a riassestarsi, il primo accenno di reazione dopo una decina di minuti con una conclusione di De Roon respinta da Maignan e il successivo tentativo di de Ketelaere deviato in angolo.
La squadra di Gasperini inizia a spingere con maggior determinazione forzando anche l'errore del Milan in disimpegno. I rossoneri però quanto rompono il pressing diventano sempre pericolosi, così è Loftus-Cheek ad avere una buona chance di testa ma manda la palla a lato. Nel finale di tempo prima Leao protesta per un fallo di mano di Holm ma la palla sbatte sulla spalla e Orsato lascia proseguire. Poi è proprio con il supporto del Var che l'arbitro concede un rigore all'Atalanta per un fallo maldestro di Giroud su Holm in area di rigore. Dal dischetto Koopmeiners non sbaglia e fa 1-1.Nell'intervallo Gasperini lascia negli spogliatoi l'ammonito Holm e De Ketelaere, in campo Zappacosta e Lookman.
Dopo una decina di minuti senza emozioni Pioli cambia anche lui: dentro Calabria per Florenzi. Ed è proprio il neo entrato terzino a rendersi subito pericoloso con un sinistro da centro area respinto in tuffo da Carnesecchi. Gasperini risponde inserendo Scamacca per un anonimo Miranchuk, con Lookman che si sposta sulla trequarti. Il Milan inizia a spingere con maggior determinazione e torna vicinissimo al gol con Pulisic che, servito da Leao, calcia di esterno di un soffio a lato. Carnesecchi graziato. L'asso portoghese quando parte palla al piede è incontenibile, ma i compagni non lo assistono a dovere.
Poco dopo la mezzora ancora Milan pericoloso con una bordata di Loftus-Cheek dalla distanza che Carnesecchi non trattiene, Pulisic non riesce ad approfittarne. Nel finale ancora Milan vicino al vantaggio con una doppia occasione per Leao e Giroud, Carnesecchi e Zappacosta salvano la Dea. All'ultimo respiro è Lookman però ad impegnare Maignan dalla distanza, ma il gioco era fermo per un fallo precedente. Finisce così, un punto per parte che lascia intatte le chance di Champions League di entrambe.