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Parigi 2024, Musetti e il rovescio da impazzire: il colpo delle Olimpiadi

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"Questa medaglia l'ho voluta veramente, è meritata in pieno". E' un Lorenzo Musetti sinceramente stravolto dalla gioia quello che commenta il suo bronzo olimpico, vinto al termine della "finalina" del singolare maschile contro il canadese Felix Auger-Aliassime, 19 del ranking internazionale e 13esima forza del tabellone. 

Per l'Italia è la prima medaglia nel tennis da 100 anni: la prima e l'ultima era stata del mitico Uberto De Morpurgo, sempre a Parigi ma nel 1924, seguita dal un altro bronzo di Paolino Canè a Los Angeles nel 1984, quando però il tennis era sport sperimentale. Musetti, numero 16 del mondo e 11 del seeding a Parigi 2024, conclude un torneo di altissimo livello, in un momento magico della sua carriera.

 

 

 

Contro Aliassime, superato con il punteggio di 6-4 1-6 6-3, non sono mancate difficoltà e passaggi a vuoto, come nel secondo seet, ma pure con passaggi di altissimo livello qualitativo, con tanto di tweener (la palla colpita di spalle alla rete, facendola passare tra le gambe) e rovesci a una mano lungo-linea, imprendibili. Un catalogo di colpi che pone il 22enne toscano tra i migliori al mondo. E ora che riesce a controllare meglio i nervi, può davvero ambire a una seconda parte di stagione da top 10.

"Dietro questo risultato c'è il lavoro di un team- ha detto l'azzurro- di persone che mi supportano. È stata una partita difficile sotto tutti i punti di vista, si è sentita la stanchezza di questo mese, ma volevo questa medaglia a tutti i costi".

 

 

 

"In alcuni momenti di nervosismo non sono riuscito a esprimere il mio tennis al 100%- ha continuato- Nel terzo set ho alzato il livello, non era facile ma ne sono uscito facendo belle giocate prendendo dei rischi ed essendo coraggioso. Se mi avessero detto che avrei vinto una medaglia alle Olimpiadi li avrei mandati a quel paese, per me è un sogno, sto vivendo un momento felicissimo e bellissimo della mia vita e della mia carriera. Merito questa medaglia, ho fatto 4 finali senza titolo, ci voleva un regalino da queste Olimpiadi quindi sono veramente contento. Mi sono sacrificato e questo vale tanto". 

 

 

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