Milan, Ibra & co umiliati: cosa scrivono i tifosi allo stadio

domenica 25 maggio 2025
Milan, Ibra & co umiliati: cosa scrivono i tifosi allo stadio
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Non è nemmeno una festa, ma sicuramente è mesta l'ultima notte di campionato del Milan. Si chiude per i rossoneri una stagione caotica, deludente, al limite del disastro e l'immagine che rimarrà negli occhi dei tifosi rossoneri non saranno i due gol (Gabbia e Joao Felix) rifilati al Monza di Nesta, praticamente retrocesso da gennaio, ma la durissima contestazione della Curva Sud.

Dopo aver manifestato davanti alla sede del club in via Aldo Rossi nel pomeriggio, gli ultrà hanno abbandonato lo stadio al 15' del primo tempo. Prima, però, hano fatto in tempo a comporre una scritta inequivocabile disponendosi sugli spalti per formare un umiliante "Go home", andate a casa, tutto dedicato alla dirigenza giudicata colpevole del fallimento sportivo. Dalla proprietà americana, con Gerry Cardinale, fino al manager Giorgio Furlani, per finire con la evanescente guida tecnica di Ibrahimovic e Moncada. Tutti in tribuna, ad assistere alla eclatante protesta. Non sono mancati ovviamente cori e inviti a vendere e a rassegnare le dimissioni. 

Fin dal pomeriggio, come detto, migliaia di supporter si erano intanto radunati davanti a Casa Milan per esporre uno striscione contro l'intera dirigenza e intonare cori di contestazione, così come altri di apprezzamento nei confronti di Paolo Maldini e del mai dimenticato ex presidente Silvio Berlusconi. 

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La partita, insignificante dal punto di vista della classifica con i rossoneri già matematicamente fuori dall'Europa, passa in secondo piano. La prima grande chance arriva al 6', quando Pizzignacco si deve allungare per neutralizzare una punizione dal limite di Pavlovic indirizzata nell'angolino. Al 13', sul fronte opposto, è Bianco a provarci con un esterno destro dal limite dell'area che esce non di molto. Al 44', Keita porta in vantaggio i brianzoli con un bel destro al volo, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco iniziale di Kyriakopoulos. In avvio di ripresa, Pulisic e il neo entrato Chukwueze si procurano due buone occasioni, ma entrambe le loro conclusioni terminano sull'esterno della rete. Al 18' è Joao Felix a sfiorare il vantaggio, quando colpisce la traversa di testa dopo aver raccolto un cross dalla destra di Tomori. Il gol è nell'aria e arriva al 19'. Chukwueze batte un corner dalla destra pescando Gabbia, che di testa insacca alle spalle di Pizzignacco. Il raddoppio arriva dieci minuti più tardi grazie a Joao Felix, che calcia un'ottima punizione sopra la barriera beffando Pizzignacco per il 2-0. Nel finale, si segnala l'ingresso in campo di Florenzi dopo il grave infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la stagione. In panchina per 90 minuti Leao e Theo Hernandez, mentre Reijnders ha lasciato per ultimo il campo dopo aver salutato i tifosi. Per lui l'aria di un addio: ad attenderlo il Manchester City.