Prendere un fosso in campo a Wimbledon ed essere costretta a rinunciare al torneo più importante della stagione per via di un infortunio assolutamente evitabile. L’episodio che vede al centro Ella Seidel ha del clamoroso. La 20enne tedesca ha infatti preso un fosso, un vero e proprio buco nel terreno, subendo un dolore lancinante che l’ha costretta a ritirarsi nel match di primo turno contro la spagnola Bouzas Maneiro. La 22enne tennista iberica si era aggiudicata il primo set 6-3, poi nel secondo era avanti 3-2 senza break, prima dell’incidente: la numero 109 al mondo (suo best ranking) stava infatti inseguendo un pallonetto che l'aveva scavalcata, riuscendo a rimetterlo in gioco dopo essere indietreggiata fino a fondo campo. Nel girarsi, ha messo il piede destro in una buca che non era completamente coperta dal telone: la caviglia ci è rimasta incastrata e si è girata in maniera innaturale.
La Seidel subito si è accasciata dolorante sull'erba, ricevendo assistenza medica. La distorsione era troppo dura per tornare a giocare. Dopo un lungo periodo di cure, alla fine non ha avuto altra scelta che ritirarsi, dovendo dunque rinunciare ai 39 mila euro di differenza tra il premio che spetta a chi approda al secondo turno e chi viene eliminato al primo. I 77mila euro portati a casa per il solo fatto di essere entrata nel tabellone principale di Wimbledon, dopo aver superato le qualificazioni, sono comunque una bella cifra per una giocatrice che finora in carriera ha guadagnato poco più di 400mila euro.
Nata il 14 febbraio 2005 ad Amburgo, non ha ancora vinto titoli WTA ma è considerata una giovane promessa del tennis tedesco. Il suo infortunio è stato commentato in maniera molto dura dai suoi tifosi, che si sono scagliati contro gli organizzatori del torneo londinese. Secondo molti, la Seidel dovrebbe fare causa a Wimbledon, visto che l'All England Club avrebbe dovuto fare di più per coprire il fossato a fondo campo e impedire che l'incidente si verificasse.