"Già 15 anni fa dicevo già che dovevamo trovarci insieme per riorganizzare il calendario ma i giocatori non sono ancora abbastanza uniti. I migliori, in particolare, devono sedersi, rimboccarsi le maniche e impegnarsi davvero". Lo ha detto Novak Djokovic in conferenza stampa a Shanghai, dove parteciperà al Masters 1000 che vede come favorito Jannik Sinner, intervenendo sul tema del calendario del tennis che secondo alcuni big sarebbe troppo fitto.
"È uno sport individuale... alla fine, puoi sempre fare delle scelte - ha poi affermato -. Ma ci sono persone che semplicemente non vogliono cambiare le cose nel nostro sport in meglio... quando si tratta del benessere dei giocatori", si è lamentato Djokovic, che debutterà domani contro il croato Marin Cilic. Il 38enne serbo ha scelto di ridurre il numero di tornei a cui prende parte e si è preso una pausa di quattro settimane dopo aver perso la semifinale degli US Open contro Carlos Alcaraz.
Jannik Sinner, la statua in Cina? Un obbrobrio: eccola
Il Masters di Shanghai ha realizzato un omaggio speciale per Jannik Sinner. Nel giorno del media day del Masters 1000 ci...Poi Djokovic ha puntato il dito contro tutti quei giocatori che si lamentano per i troppi impegni in stagione, ma poi partecipano ai tornei-esibizione. Come il Six Kings Slam, che vedrà la presenza anche di Jannik Sinner: "Alla fine, la possibilità di scelta esiste ancora. Alcuni giocatori dicono: sì, ma ci sono delle regole, ecc., ma le regole esistono per il 'bonus'. Non puoi ottenere il 'bonus', ma è una scelta che sei pronto a fare se vuoi giocare meno. Poi ci sono anche le esibizioni, a cui i giocatori si candidano, quindi è un po' contraddittorio".