Roma, 20 giu. (askanews) - Il tema del contenimento delle migrazioni è un "elemento chiave della nostra agenda comune con i partner africani" e su questa problematica va "tenuta alta l'attenzione". Lo ha affermato oggi la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando al termine del summit a Roma sul Piano Mattei del governo italiano e della Global Gateway dell'Ue a Roma.
"Mentre lavoriamo alla nostra agenda comune di investimenti nel quadro del Global Gateway, sappiamo tutti che l'Africa ha bisogno dei suoi talenti, delle sue competenze, dei suoi imprenditori e della sua forza lavoro. Le nostre partnership in materia di migrazione, quindi, non coprono solo la migrazione in sé, ma anche un'ampia gamma di questioni legate allo sviluppo economico e, soprattutto, alla formazione e riqualificazione delle persone", ha segnalato la numero uno della Commissione europea.
Queste tematiche - ha detto la presidente - "rappresentano un elemento importante del nostro approccio globale alla gestione della migrazione" che sta ottenendo risultati: "Lo scorso anno, il numero di attraversamenti illegali delle frontiere è diminuito del 38%. Questa tendenza positiva è proseguita anche negli ultimi mesi, con una riduzione del 21% dall'inizio dell'anno".
Tuttavia, ha continuato Von der Leyen, "ogni anno si perdono ancora migliaia di vite per mano dei trafficanti e degli scafisti, mentre questi criminali continuano a generare miliardi di profitti". Dobbiamo quindi "mantenere alta l'attenzione sulla lotta al traffico di esseri umani, come abbiamo concordato durante il vertice dei leader del G7 pochi giorni fa. Ed è per questo che questo tema figura come elemento chiave della nostra agenda comune con i partner africani".
Perché - ha segnalato ancora von der Leyen - "la soluzione a questa sfida sta nella prosperità in Africa, nella cooperazione operativa ravvicinata e in persone che condividono prosperità e progresso nel proprio Paese. Dobbiamo offrire vere opportunità ai giovani che cercano un futuro migliore".