Roma, 5 nov. (askanews) - Nelle immagini fornite dall'esercito delle Filippine, le operazioni di soccorso dopo le inondazioni che hanno colpito Mandaue, sull'isola di Cebu, in seguito al passaggio del tifone Kalmaegi che ha portato forti piogge e venti distruttivi nella regione.
Almeno 66 persone sono morte, una ventina sono ancora disperse, Cebu risulta la più colpita, cosi come "altre grandi città e le zone altamente urbanizzate", ha spiegato alla radio locale DZMM Rafaelito Alejandro, un responsabile della difesa civile. Secondo quanto ha riferito, 26 persone sono ancora disperse.
Intere città sono state inondate mentre gli abitanti cercavano rifugio sui tetti per sfuggire alle acque fangose che trasportavano auto e camion.
Quasi 400.000 persone erano state preventivamente allontanate dalla traiettoria del tifone. Ora si fa la conta dei danni e si cercano i dispersi. "Non abbiamo più nulla, l'alluvione ha portato via tutto" dicono gli abitanti tornati alle loro case dopo il passaggio del tifone. "Non siamo riusciti a salvare nulla".



