Milano, 9 nov. (Askanews) - L'8 e il 9 novembre 2025 il Padiglione d'Arte Contemporanea e Careof hanno presentato presso la sede del PAC l'installazione Seeing Beyond Fading di Daniele Costa: un invito a rallentare, a osservare con attenzione, a scoprire ciò che resta oltre la scomparsa.
L'opera nasce all'interno di un hospice, luogo di cura in cui il tempo si dilata. Attraverso l'uso di termocamere, Costa sostituisce la luce con il calore: i corpi appaiono come paesaggi termici che registrano il contatto, la distanza, la persistenza di un'energia vitale. Il titolo del progetto allude al linguaggio tecnico dell'editing video, dove fade in e fade out segnano l'apparire e lo svanire dell'immagine. Costa ne sovverte il significato, cercando di vedere oltre la dissolvenza. In questo passaggio tra visibile e invisibile, la morte cessa di essere fine e si rivela come un continuum.
Seeing Beyond Fading di Daniele Costa è un progetto prodotto da Careof a cura di Marta Cereda con la collaborazione di Carolina Gestri. Il progetto è realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE nell'ambito del programma Per Chi Crea in collaborazione con il Centro Residenziale di Cure Palliative Casa del Vento Rosa di Lendinara (Ro), con il supporto e sostegno di Ines Testoni con il Master in Death Studies & the End of Life progetto di Terza Missione Università degli studi di Padova.



