Milano, 22 nov. (askanews) - Il cancelliere tedesco Friedrich Merz, a Johannesburg per il G20, ribadisce che il conflitto in Ucraina può chiudersi solo con l'"assenso incondizionato" di Kiev, dopo la presentazione del piano unilaterale statunitense per porre fine alla guerra. Merz richiama anche il mancato rispetto da parte della Russia del Memorandum di Budapest e sostiene la necessità di nuove garanzie di sicurezza per l'Ucraina.
"La guerra può finire solo con il consenso incondizionato dell'Ucraina - ha detto Merz -. Le guerre non si chiudono con decisioni prese dalle grandi potenze sopra la testa dei Paesi coinvolti. È un conflitto che può terminare solo con l'assenso dell'Ucraina e con il nostro, quello dell'Unione Europea, perché si combatte sul continente europeo". "Ho ribadito - ha aggiunto - questa posizione anche al presidente Trump. Gli ho ricordato il Memorandum di Budapest, quando l'Ucraina rinunciò a un grande arsenale, comprese le armi nucleari, in cambio dell'impegno russo a rispettarne l'integrità territoriale. Un impegno che Mosca non ha mantenuto. Per questo ora servono nuove garanzie di sicurezza".



