Milano, 23 dic. (askanews) - L'ordine online non è ancora stato confermato, ma probabilmente l'articolo è già in viaggio, nel labirinto ultra automatizzato di un magazzino Amazon come quello di Brétigny, in Francia. Grazie all'intelligenza artificiale (IA), il colosso delle vendite online analizza le tendenze per prevedere quali articoli verranno ordinati, quindi ottimizza il flusso verso il magazzino per consegnare il prima possibile. Qui a fianco dei 4.500 dipendenti lavorano migliaia di robot autonomi che hanno il compito di spostare gli scaffali mobili da un punto all'altro.
"Siamo nel cuore tecnologico del sito Amazon di Brétigny - spiega Jean-Stéphane Phinera-Horth, direttore del sito - Qui, oggi, alle mie spalle vedete l'area di stoccaggio, costituita da 40.000 scaffali che vengono spostati dalle 4.000 unità autonome che vedete sotto. Ed è proprio l'intelligenza artificiale che ottimizza questi spostamenti e porta lo scaffale giusto a ciascun collaboratore".
In questo centro logistico costruito nel 2019, vengono gestiti fino a un milione di pacchi in 24 ore, con il 33% di articoli in più durante questo periodo di punta. Secondo i sindacati, sentiti da Afp, l'innovazione tecnologica non impedisce ai dipendenti di sentire pressione sulla loro produttività oltre alle preoccupazioni per il futuro dell'occupazione in luoghi sempre più automatizzati.



