Usa, polizia brutale: denuda e sbatte in cella donna
Arrestata per guida in stato d'ebbrezza, trattata in maniera brutale dalla polizia, tenuta una notte in cella (nuda) senza ricevere spiegazioni. E' la svenura capitata a una 32enne dell'Illinois, Dana Holmes, lo scorso maggio. Di ritorno da un matrimonio, è stata fermata e sottoposta all'alcol-test da una pattuglia di quattro agenti, tre uomini e una donna. Portata in commissariato, è stata bruscamente immobilizzata e sbattuta in cella per aver alzato una gamba durante la perquisizione. "Ero terrorizzata - ha raccontato la Holmes alla stampa Usa -, mi sentivo in trappola, ho pianto e pregato". La ragazza, però, non ha accettato la prevaricazione e ha avviato un'azione legale per abuso di potere e maltrattamenti contro sceriffo e agenti. I legali della donna contestano anche la composizione della pattuglia: per la legge americana la perquisizione su donne non può essere condotta da uomini, come invece è capitato alla Holmes.