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Prima alla Scala, 11 minuti di applausi per la "Lady Macbeth" di Šostakovič

lunedì 8 dicembre 2025
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La Milano che conta c'era tutta, non si può dire altrettanto di Roma. Le assenze del capo dello Stato Mattarella e della premier Meloni non sono passate inosservate in occasione della Prima della Scala, quest'anno l'opera russa 'Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk' di Dmitrij Šostakovic bandita da Stalin, ultima direzione del maestro Riccardo Chailly per la regia del giovane russo Vasily Barkhatov, salutata da oltre 11 minuti di applausi. Incasso record per una prima scaligera, con quasi 2 milioni e 800 mila euro. Giuliana Segre nel palco reale con il ministro della Cultura Giuli, il sindaco di Milano Sala e il governatore lombardo Fontana. Tra i vip presenti, Mahmood, Achille Lauro e Pierfrancesco Favino, ma anche esponenti del mondo dell'industria, della finanza e dello sport. In piazza è andata invece in scena la protesta di un centinaio di attivisti pro Pal e dei lavoratori dello spettacolo.