Si è spenta a 91 anni Brigitte Bardot. L’attrice e sex symbol francese degli anni ‘60 era un’attivista per i diritti degli animali. Nel 2004, la Bardot visitò una Moschea a Parigi per protestare contro la macellazione degli animali per l’Eid, una ricorrenza religiosa musulmana che segna la fine del mese del Ramadan. Amava i cani, ma si era spinta fino all’Artico per denunciare il massacro dei cuccioli di foca. Condannò l'uso di animali negli esperimenti di laboratorio.
"L'uomo è un predatore insaziabile", dichiarò Bardot all'Associated Press nel giorno del suo 73° compleanno, nel 2007. "Non mi interessa la mia gloria passata. Non significa nulla di fronte a un animale che soffre, perché non ha potere, non ha parole per difendersi". Il suo attivismo le fece guadagnare il rispetto dei suoi compatrioti e, nel 1985, le fu conferita la Legion d'Onore, la più alta onorificenza nazionale. In seguito, tuttavia, divenne una figura divisiva per toni e azioni decisamente estremisti e per le sue posizioni contro i migranti in Francia, soprattutto musulmani. Da qui i commenti assai critici sul suo conto piovuti dalla sinistra, non solo transalpina.



