Grasso, i grillini e la gag del Papocchio
Da quando è iniziata la XVII legislatura più che approvare leggi ci si incaglia in discussioni procedurali infinite e spesso inutili. Come un tempo furono i radicali, ora sono quelli del Movimento 5 Stelle (espulsi compresi) i recordman dell'ostruzionismo. A forza di esagerare si ottengono anche gustosissime gag, come quella del voto del Papocchio che il povero presidente del Senato Piero Grasso ha dovuto subire. Grasso però non deve avere capito un granché dello scandalo del Papocchio, pensando forse al vecchio film di Renzo Arbore e Roberto Benigni Il Pap'occhio. Fatto sta che con sedute così fare i senatori è pur sempre meglio che lavorare... di Franco Bechis